Antonacci & Astrusi a Ravenna Musica e Perugia
L’Accademia degli Astrusi, uno dei complessi barocchi più importanti nel panorama internazionale, diretta dal suo fondatore e direttore musicale Federico Ferri, e il celebre soprano Anna Caterina Antonacci, saranno i protagonisti del prossimo appuntamento della stagione “Ravenna Musica” dell’Associazione Angelo Mariani, in programma lunedì 15 aprile 2013 al Teatro Alighieri alle ore 20.30.
L’orchestra ha ottenuto numerosi consensi di pubblico e critica e le svariate trasmissioni radiofoniche, anche in diretta per BBC e Rai Radio3, testimoniano il successo ottenuto in sedi di prestigio quali Konzerthaus di Berlino, Opéra National di Bordeaux, Festival Rota dos Monumentos di Lisbona, Wigmore Hall di Londra.
Federico Ferri vanta un brillante curriculum sia come direttore d’orchestra che come violoncellista. Ha guidato compagini di rilievo quali le orchestre del Teatro Regio di Torino, del Teatro Comunale di Bologna, l’Accademia Filarmonica della Scala e I Pomeriggi Musicali. Dedica particolare impegno alla ricerca filologica condotta nell’ambito del repertorio sei-settecentesco italiano, che lo ha portato alla realizzazione di importanti progetti eseguiti con strumenti originali.
La serata ravennate sarà impreziosita dalla partecipazione di una grande interprete, Anna Caterina Antonacci, vincitrice dei concorsi “Verdi” di Parma e “Callas” della Rai. Il suo straordinario timbro vocale fra soprano e mezzo soprano e le sue eccellenti doti di attrice le consentono di cimentarsi in un repertorio vastissimo, che spazia da Monteverdi a Händel e Mozart; dall’opera ottocentesca di Rossini, Bellini, Verdi, al repertorio francese di Bizet, Massenet e Berlioz; fino alle ultime propaggini della musica contemporanea.
Il ricco programma del concerto, che si realizza con il contributo di ACMAR, presenta un’ampia selezione brani composti nell’arco cronologico di un secolo circa, tra la seconda metà del Sei e la prima metà del Settecento: saranno proposte composizioni di Antonio Vivaldi, Francesco Geminiani, Claudio Monteverdi, Barbara Strozzi, Henry Purcell e Giovanni Battista Martini, spaziando dall’ambito operistico al territorio del concerto solista, dal madrigale al concerto grosso.