Suoceri sull’orlo di una crisi di nervi

Di Mario Scaletta

Dall’11 al 16 gennaio 2011

Roma Spettacoli

con GIANFRANCO D’ANGELO e ELEONORA GIORGI
con la partecipazione di NINI SALERNO e PAOLA TEDESCO
e con Simona D’Angelo, Andrea Garinei, Domenico De Santi
scene Alessandro Chiti
costumi Graziella Pera
regia GIOVANNI DE FEUDIS

Le suocere si sa, non sono amate alla follia. Meno male che ci sono i consuoceri maschi a fare da pacieri. Ma cosa
succede quando sono proprio loro a mettersi sul sentiero di guerra, cercando goffamente la complicità delle consorti?
Quello che succede, lo vedrete in questa divertente commedia. In un tranquillo nucleo familiare improvvisamente
esplode come una bomba la frase “Mamma, papà io mi sposo”. È l’inizio di un esilarante conto alla rovescia verso il
matrimonio, che mette a dura prova l’equilibrio psichico delle rispettive famiglie. Convolare a nozze non è impresa
facile, quando i futuri sposi sono figli di due padri che non si vedono di buon occhio.
Per contrastare il matrimonio ne combineranno di tutti i colori, innescando una girandola di situazioni paradossali e
divertenti. Ma andiamo con ordine, chi sono i personaggi? Un consuocero del mestiere misterioso, con una moglie
con idee singolari sul sesso. Una consuocera criminologa alle prese con un marito che si traveste per cause di forza
maggiore, un fidanzato indiano che per non pagare dazio fa spesso…l’indiano. Una fidanzata che cambia più idee
che vestiti, un maggiordomo imbranato col vizietto dello spionaggio, innamorato di una colf di colore che ha paura
dell’uomo nero. Insomma una miscela esplosiva di personaggi che daranno vita a una commedia brillante più di una
mina.
Se a tutto questo aggiungiamo che le ville dei futuri consuoceri sono confinanti, è la fine. Anzi l’inizio. L’inizio di una
esilarante schermaglia: continui sospetti, dispetti infantili, puerili rappresaglie, binocoli puntati contro le rispettive
ville. Una follia che metterà a dura il sistema nervoso delle rispettive consuocere, che dall’iniziale diffidenza reciproca
a poco a poco si alleano per amore dei loro figli, vittime innocenti di questa lotta consuoricida. Questo matrimonio si
deve fare.
Complici le rispettive madri, i due fidanzati combatteranno senza esclusione di…colpi di scena. Non possono e non
vogliono essere in balia dell’isterico egoismo, dei suoceri sull’orlo di una crisi di nervi!

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Biglietteria ore 16-19

I recita ore 21
Biglietteria ore 19-21

II recita ore 21
Biglietteria ore 19-21

III recita ore 21
Biglietteria ore 19-21

IV recita ore 21
Biglietteria ore 19-21

V recita ore 15,30
Biglietteria ore 14-15,30
VI recita ore 21
Biglietteria ore 19-21

VII recita ore 15,30
Biglietteria ore 14-15,30

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