La Prosa del Valli inaugura con un gradito ritorno

LA STAGIONE DI PROSA S’INAUGURA AL TEATRO VALLI CON L’INOSSIDABILE “ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI”
Venerdì 22, sabato 23 novembre il mitico Ferruccio Soleri, entrato nel Guinness dei primati, e domenica 24 novembre Enrico Bonavera con lo spettacolo diretto da Strehler, che rivive tutte le sere da oltre 60 anni

La magia sboccia sul palcoscenico da oltre 60 anni. La storia di Arlecchino servitore di due padroni, diceva Giorgio Strehler, è “memoria vivente”. Come un inarrestabile fiume in piena, lo spettacolo, con il “mitico” Ferruccio Soleri nel ruolo di Arlecchino, torna, immancabile e amato, a entusiasmare intere generazioni. Torna per inaugurare la Stagione di Prosa della Fondazione I Teatri, 2013 – 2014, che inizia al Teatro Valli venerdì 22 novembre, ore 20.30, (repliche sabato 23 novembre ore 20.30 e domenica 24 novembre, ore 15.30).
Perché “Arlecchino è sempre uguale e sempre diverso”, come scriveva Strehler, e come “vive” ogni sera il grandissimo Ferruccio Soleri, (entrato nel Guinness dei Primati come attore che vanta il maggior numero di repliche con lo stesso ruolo) ed è “libero dal tempo che passa”. Un’avventura teatrale unica e irripetibile, fatta di giochi e malinconie, trepidazioni e burle, lazzi e bisticci che incantano perché sono quelli di sempre. Classico e moderno al tempo stesso. Una piccola “storia del teatro” vivente che, da più di 60 anni, con strepitosa vitalità, conquista spettatori di ogni età e Paese, che condividono con Arlecchino la “fame” di teatro, di vita.
Due padroni, due pasti. Questa la semplice equazione che il servo Arlecchino crede di poter volgere a suo vantaggio.
La questione però, si va complicando. Le vicende dei due padroni infatti s’intrecciano, costringendo Arlecchino a più di una brillante giravolta per non essere scoperto. Nel frattempo, accanto alle disavventure del servo veneziano, si dipana la trama. Anzi, si dipanano le trame. Agli eventi che possiamo seguire sul palcoscenico si affiancano infatti i commenti e le battute che possiamo collocare in una zona intermedia tra attori e pubblico.
E la figura del suggeritore, che interagisce con gli attori ora elogiandoli, ora correggendoli, è il tocco finale. Arlecchino, anche grazie alla rilettura di un regista come Giorgio Strehler e alla straordinaria interpretazione di Ferruccio Soleri, ha ancora molto da raccontare.
Domenica 24 novembre 2013 il ruolo di Arlecchino sarà interpretato da Enrico Bonavera, Brighella da Stefano Guizzi e il suggeritore da Giorgio Sangati.

Venerdì 22 , sabato 23 novembre ore 20.30, domenica 24 novembre ore 15.30 Teatro Valli

Produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Arlecchino servitore di due padroni
di Carlo Goldoni, regia Giorgio Strehler
messa in scena da Ferruccio Soleri
con la collaborazione di Stefano de Luca
scene Ezio Frigerio
costumi Franca Squarciapino,
luci Gerardo Modica
musiche Fiorenzo Carpi
movimenti mimici Marise Flach
scenografa collaboratrice Leila Fteita
maschere Amleto e Donato Sartori
con Ferruccio Soleri
e con (in ordine alfabetico) Enrico Bonavera, Giorgio Bongiovanni, Francesco Cordella, Alessandra Gigli, Stefano Guizzi, Pia Lanciotti, Sergio Leone, Tommaso Minniti, Katia Mirabella, Stefano Onofri, Annamaria Rossano, Giorgio Sangati
e i suonatori Gianni Bobbio, Francesco Mazzoleni, Emanuele Piccinini, Elisabetta Pasquinelli, Celio Regoli

Domenica 24 novembre 2013 il ruolo di Arlecchino sarà interpretato da Enrico Bonavera, Brighella da Stefano Guizzi e il suggeritore da Giorgio Sangati.