Sakamoto & Noto a Roma e Bologna, S Tour

Alva Noto & Ryuichi Sakamoto
aprono la V edizione del roBOt festival

giovedì 27 settembre ore 21
al Teatro Comunale di Bologna

Ogni anno, come da tradizione, il roBOt festival annuncia la manifestazione con
un prestigioso concerto-preview al Teatro Comunale di Bologna, ospitando i
grandi nomi della scena elettronica internazionale.
Protagonisti della preview alla V edizione del festival – giovedì 27 settembre
alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale di Bologna – saranno Alva
Noto&Ryuichi Sakamoto, due grandi musicisti contemporanei provenienti da
background apparentemente opposti, che uniscono le rispettive forze dando
vita ad un progetto carismatico ricco di vette creative.

Dopo aver inaugurato le passate edizioni con ospiti del calibro di Carl Craig
(US), Moritz Von Oswald (DE) e Francesco Tristano (LU) nel 2009; Jon Hopkins
(GB), la Nôze Band (FR) e Dani Siciliano (US) nel 2010 e Yann Tiersen (FR)
nel 2011, il roBOt ha scelto per questa edizione il duo speciale composto da
Alva Noto, da oltre quindici anni una delle eminenze grigie dell’elettronica
mondiale più colta e coraggiosa e dal Maestro Sakamoto, una vera leggenda
del sincretismo culturale più elegante ed illuminato.

Musicista, compositore e attore giapponese, acclamato pioniere delle
contaminazioni tra musica tradizionale d’Oriente e avanguardie elettroniche
occidentali, Sakamoto è noto al grande pubblico per l’Oscar vinto nel 1987,
con la colonna sonora del film L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci.
Il Maestro si esibirà dal vivo con Alva Noto, pseudonimo di Carsten Nicolai,
musicista d’avanguardia che fin dall’inizio della carriera ha accompagnato i
suoi brani a rappresentazioni visive, arrivando a esporre le sue installazioni
nei luoghi sacri dell’arte di tutto il mondo, quali il Guggenheim di New York, il
Museum of Modern Art di San Francisco la Tate Modern di Londra, La Nippon
Telegrapgh and Telephone di Tokio e la Biennale di Venezia.

La serata di preview al festival è realizzata in collaborazione con Red Bull
Music Academy e Forst. Subito dopo il concerto, il pubblico del roBOt
attraverserà Piazza Verdi, spostandosi presso La Scuderia, nel palazzo
dirimpettaio del Teatro Comunale, dove ad accoglierlo ci sarà Tobi Neumann
(DE), definito l’angelo protettore del festival in quanto partecipa al roBOt fin
dagli albori. La grazia, l’entusiasmo, il talento con cui Neumann declina il verbo
tech-house vanno al di là delle sue credenziali e della sua fama. Sul palco, a
fare gli onori di casa, anche Cevo (IT) che propone un clash trasversale e
divertente e il duo Anderedo (IT) formato da Andrea Giotti e Edoardo Mazzilli
con un dj-set che esprime il lato più funky di deep e techno, la tech-house e le
contaminazioni più fresche della scena elettronica.

Preview roBOt05: Alva Noto & Ryuichi Sakamoto in concerto

giovedì 27 settembre 2012 presso il Teatro Comunale di Bologna
ore 21.00 – inizio concerto Alva Noto & Ryuichi Sakamoto
ore 23.30 – after party con Tobi Neumann (DE), Cevo (IT) e Anderedo (IT)
Ingresso Teatro Comunale: il concerto è sold out.
Ingresso La Scuderia: 10€ + d.p. // 5€ per i possessori del biglietto del Teatro
Comunale. I biglietti sono disponibili presso la biglietteria a La Scuderia, aperta
dalle ore 22.30, oppure sul circuito vivaticket.it

INFO:
roBOt festival è un progetto di Shape; con il sostegno e il patrocinio di:
Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna e con
il patrocinio di Università di Bologna. In collaborazione con la Fondazione
Teatro Comunale di Bologna, l’Università di Bologna e in particolare con il
Dipartimento di Scienze della Comunicazione e il Dipartimento di Arti Visive.
Main Sponsor: Jägermeister. Partner: Red Bull Music Academy, Forst, Acqua
Cerelia e Arteria Music Label. Partner tecnici: AC Hotel Marriott, Aeroporto G.
Marconi di Bologna, Vivaticket e Bologna Welcome. Media Partner: Deejay Tv,
m2o, CTS, Radio Città del Capo, Soundwall, Loveandsound, Newscinema, Onda
Rock, Sentireascoltare, Edizioni Zero, Resident Advisor.

Ryuichi Sakamoto e Alva Noto “S Tour” 23 Settembre 2012 Sala Cecilia Programma Musiche di Ryuichi Sakamoto e Alva Noto Interpreti Ryuichi Sakamoto, pianoforte Alva Noto, elettronica Il minimalismo pianistico di Ryuichi Sakamoto e l’algida elettronica di Alva Noto si incontreranno all’Auditorium Parco della Musica per una delle date del tour che dallo scorso anno sta portando i due artisti in ogni parte del mondo, sull’onda del successo del loro ultimo album Summvs. La collaborazione tra Sakamoto e Carsten Nicolai, in arte Alva Noto, ha inizio nel 2003, anno in cui viene alla luce il loro primo album “Vrioon”. Dopo aver dato un seguito al loro esordio nel marzo del 2005 con “Insen” e altri tre album negli anni successivi (“Revep”, “With Ensemble Modern”, e l’ultimo del 2011 “Summvs”), il duo nippo-tedesco inizia una serie di concerti in teatro, che punta all’accostamento fra musica e installazioni visive, e tra pianoforte, laptop e strumentazioni elettroniche. I paesaggi descritti da Ryuichi Sakamoto e Alva Noto riescono a interpretare la dualità del nostro tempo: dall’essenzialità giapponese alla ricerca visionaria tedesca, la fragilità del passato viene contrapposta alla durezza del nuovo mondo. Le creazioni di Alva Noto dal suo banco di suoni sono vedute microscopiche del nostro mondo e delle sue composizioni. Nelle sue opere si interroga sulla materialità della terra, sui suoi movimenti, sui tempi che influenzano il processo di trasformazione, i suoi limiti e l’utilizzo delle risorse creative. Alva Noto ci fa cogliere la meccanicità e la materialità del naturale, facendoci vedere suoni e ascoltare oggetti: il suono è studiato, misurato e poi visualizzato, gli oggetti riproposti come elementi importanti del paesaggio sonoro in cui viviamo – modem, telefoni, fax – sono campionati e inseriti editando il lavoro matematicamente, dando alle composizioni strutture ritmiche precise e componibili, che naturalmente contrastano con il suono essenziale e sottile di Ryuichi Sakamoto. Soltanto pochi artisti oggi possono sfoggiare una carriera come quella del compositore, musicista, produttore, attore e ambientalista giapponese, costruita sulle basi del suo primo progetto elettronico ‘Yellow Magic Orchestra’, e poi ampliata a composizioni classiche e ad album d’ispirazione rock, fino ad arrivare a più di venti colonne sonore, collaborazioni con David Bowie, David Sylvian, il drammaturgo Robert Wilson, l’autore William S Burroughs e il Dalai Lama. Ryuichi Sakamoto si è guadagnato un Academy Award (per la colonna sonora de L’ultimo imperatore di Bertolucci), un Grammy e due Golden Globes.