Nymam apre Emilia Romagna Festival 2012


EMILIA ROMAGNA FESTIVAL
2012

COMUNE DI IMOLA

Presentano

“MICHAEL NYMAN E IMOLA PER L’EMILIA”
CONCERTO DI BENEFICENZA

MICHAEL NYMAN pianoforte

The Piano Sings
Musiche di Michael Nyman

Lunedì 2 luglio 2012 – ore 21.15
IMOLA – Rocca Sforzesca

Alla vigilia del concerto di apertura di ERF 2012, Emilia Romagna Festival e il Comune di Imola, presentano “Michael Nyman e Imola per l’Emilia”, Concerto di Beneficenza, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla popolazione emiliana colpita dal sisma.
L’appuntamento avrà luogo lunedì 2 luglio alla Rocca Sforzesca di Imola e vedrà protagonista il celebre compositore e pianista Michael Nyman in “The Piano Sings”.

La società è in crisi, la cultura vacilla e la terra trema, ma Emilia Romagna Festival non ha dubbi: “il concerto si farà”. Questa la frase che sigla il cartellone della XII edizione del più grande festival d’area italiano, che ogni anno propone un viaggio musicale tra le splendide città della regione. In questo momento critico per l’Emilia-Romagna, il festival, in collaborazione con il Comune di Imola, non poteva non apportare il suo contributo al territorio che lo accoglie.

All’appello dell’ERF ha risposto Michael Nyman, tra i più versatili e popolari compositori della sua generazione: scrive per enti lirici, cinema, compagnie di danza e teatro. Nel programma The Piano Sings, Nyman propone molti dei brani che l’hanno reso famoso in tutto il mondo, tra i quali Lezioni di Piano, le colonne sonore di Le Bianche Tracce della Vita (The Claim), Il Diario di Anna Frank, Gattaca, Wonderland, Prospero’s Book.

“Una performance dell’autore stesso delle musiche assicura che ciò che andiamo ad ascoltare è esattamente quello che lui intendeva esprimere. Per coloro che hanno già avuto modo di ascoltare Michael Nyman al pianoforte, questo è un esempio perfetto di quanto entusiasmo il compositore metta nella sua esecuzione. Minimalista? Ci sono brani pieni di melodia e liricità in questa esecuzione”

(The Guardian)

Michael Nyman dedica il concerto a tutti coloro che a causa del terremoto in Emilia-Romagna sono costretti ad affrontare giorni difficili, nella convinzione che le donne e gli uomini di questa terra sapranno reagire con forza e determinazione.

Il ricavato sarà interamente devoluto a favore dei terremotati della nostra Regione.
Prezzo biglietti: € 20,00. Gratuità sotto i 10 anni.
Acquisto biglietti: on-line sul sito vivaticket.it oppure presso la Rocca Sforzesca la sera stessa dello spettacolo dalle ore 20.00.
Prenotazioni telefoniche: fino al 28 giugno, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 presso Emilia Romagna Festival tel. 342 7684490. I biglietti prenotati telefonicamente vanno obbligatoriamente ritirati presso la sede ERF (via Cavour 48) il giorno 29 giugno, dalle ore 9 alle ore 18, pena la decadenza delle prenotazioni.
Informazioni: Emilia Romagna Festival – tel. 0542 25747 – erfestival.org
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso il Teatro dell’Osservanza (via Venturini, 18).

Programma

Michael Nyman – The Piano Sings

Franklyn
Jack
Debbie
dal film Wonderland di Michael Winterbottom

The Morrow
Becoming Jerome
The Departure
dal film Gattaca di Andrew Niccol

Candlefire
Why
If
dal film Il Diario di Anna Frank

The Exchange
dal film Le Bianche Tracce della Vita

Big My Secret
Silver-fingered Fling
All Imperfect Things
The Heart Asks Pleasure First
dal film Lezioni di Piano di Jane Campion

Michael Nyman
Tra i più amati e innovativi compositori inglesi, Michael Nyman ha scritto opere, colonne sonore, concerti per quartetti d’archi e orchestre. Molto più di un compositore, Nyman è inoltre musicista, direttore d’orchestra, pianista, autore, musicologo e ora anche fotografo e regista.
Sebbene sia troppo modesto per accettare la definizione di “Uomo Rinascimentale”, la sua fervente creatività lo ha reso uno delle più affascinanti e influenti icone culturali della nostra epoca.
Giunto a questo punto di una lunga e felice carriera, avrebbe potuto accontentarsi di un meritato riposo sui suoi considerevoli allori. Tuttavia, invece di contemplare una vita di successi, che va dalla colonna sonora di Lezioni di Piano (vincitrice agli Oscar) all’opera The Man Who Mistook His Wife For A Hat, passando per una serie di importanti collaborazioni, da Sir Harrison
Birtwistle a Damon Albarn, continua a guardare avanti, ampliando sempre i confini della propria arte.
Michael Nyman non è l’artista isolato nella propria torre d’avorio, il suo calendario è pieno di tournée in tutto il mondo con la Michael Nyman Band e di collaborazioni con diversi artisti, come il cantante David MacAlmont, un trio polacco e l’innovativo artista del suono Carsten Nicolai.
Nyman segna il proprio percorso nel mondo della musica a partire dalla fine degli anni Sessanta, quando conia il termine Minimalismo e, poco più che ventenne, si vede assegnata la prima commissione: la stesura del libretto per l’opera di Birtwistle Down By The Greenwood Side.
Nel 1976 dà vita al proprio ensemble, la Campiello Band (ora Michael Nyman Band) che da allora è il laboratorio in cui nascono le sue opere sperimentali e innovative. Da oltre trent’anni gode inoltre di una brillante fama come compositore di colonne sonore, ruolo per cui è principalmente conosciuto dal grande pubblico.
Tra le più celebri colonne sonore composte da Nyman si annoverano una dozzina di film di Peter Greenaway e naturalmente l’indimenticabile Lezioni di Piano. Nel ’99 ha inoltre scritto la musica per L’insaziabile (di Antonia Bird) a quattro mani con l’amico Damon Albarn.
La sua reputazione tra i critici si fonda su un invidiabile insieme di lavori scritti per vari tipi di ensemble. Non solo la Michael Nyman Band, ma anche orchestre sinfoniche, cori e quartetti d’archi. Ha inoltre scritto alcune opere, tra cui The Man Who Mistook His Wife For a Hat (1986) e Facing Goya (2000) e composto musica per balletto per alcuni dei più affermati coreografi del mondo.
Nel 2008 ha pubblicato Sublime, un elegante raccolta di fotografie da lui stesso realizzate.
La sua prima mostra, Videofile, in cui le immagini sono esposte accanto a una serie di cortometraggi, è stata allestita anche al De la Warr Pavillion all’inizio del 2009.
In tour con la Michael Nyman Band ha eseguito le musiche dal vivo del film muto del 1929 L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov.
Ha poi realizzato il film NYman WIth a Movie Camera, presentato anche al Torino Film Festival: una ricostruzione per sequenze dell’Uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov in cui le inquadrature originali sono sostituite da quelle dell’archivio filmico di Michael Nyman, un mosaico dell’immaginario ricamato con lo stesso filo usato da Vertov nei cinegiornali.
Continua a portare in concerto con la Michael Nyman Band il ciclo di canzoni The Glare realizzato in collaborazione con il cantante pop David McAlmont, una delle voci più apprezzate nel Regno Unito.
Il prolifico compositore e pianista inglese ha appena vinto il “The Ivors Classical Music Award”.
Con la Michael Nyman Band ha realizzato il progetto “6 Celan Songs”, una suite di canzoni basate sulle poesie di Paul Celan, inserite in un programma che include estratti di musiche da film di Nyman relative ad Auschwitz con la presenza in palcoscenico di cantanti ed attori per un concerto reading di grande impatto.

michaelnyman.com
mnrecords.com

Informazioni
Emilia Romagna Festival – tel. 0542 25747 – info@erfestival.org

EMILIA ROMAGNA FESTIVAL 2012

Presenta

CONCERTO DI INAUGURAZIONE

MICHAEL NYMAN & BAND

Michael Nyman pianoforte

Chris Clad, Ian Humphries, violini
Nick Barr, viola
Anthony Hinnigan, violoncello
David Roach, Carl Raven, sax, soprano alto
Andrew Findon sax, baritono
Toby Coles, tromba
David Lee, corno francese
Andrew Fawbert, trombone e tuba
Phil Cranham, basso

Musiche di Nyman

PRIMA NAZIONALE
In coproduzione con Festival Ljubljana

Martedì 3 luglio 2012 – ore 21.15
FORLÌ – Piazzetta della Misura

La società è in crisi, la cultura vacilla e la terra trema, ma l’Emilia Romagna Festival non ha dubbi: “il concerto si farà”. Questa la frase che sigla il cartellone della XII edizione del più grande festival d’area italiano, che ogni anno propone un viaggio musicale tra le splendide città della regione.

Il concerto d’inaugurazione sarà sotto il segno del cinema. Martedì 3 luglio, alla Piazzetta della Misura di Forlì, Michael Nyman & Band apriranno il festival con una prima nazionale: Cine Opera.

Già protagonista del concerto di beneficenza del 2 luglio, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla popolazione emiliana colpita dal sisma, Michael Nyman torna sul palco in un concerto che affianca l’immagine alla musica dal vivo.
Cineopera offre un minuzioso intreccio di immagini reali, raccolte come in un diario durante decenni di tournée a contatto con le più diverse culture, guardando con freddezza all’estetica dei reality, e con tenerezza ai gesti quotidiani.

Tra i brani proposti ci saranno composizioni originali e le colonne sonore più premiate della sua eclettica carriera. Nyman è infatti celebre per aver firmato le musiche dei film di Peter Greenaway, come I misteri del giardino di Compton House e Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante; Fine di una storia di Neil Jordan; alcune pellicole di Michael Winterbottom, tra cui Wonderland; l’hollywoodiano Gattaca e, naturalmente l’indimenticabile Lezioni di Piano, il film del ’93 di Jane Campion, della cui colonna sonora sono state vendute oltre tre milioni di copie.

Le musiche saranno eseguite dalla Michael Nyman Band. Nata sul palcoscenico del National Theatre come immaginaria band di strada veneziana nel Campiello di Goldoni, il gruppo usava unicamente strumenti musicali antichi. Quando gli strumenti antichi furono sostituiti da equivalenti moderni, la Campiello Band divenne l’attuale formazione amplificata, che accompagna il compositore minimalista ormai da quasi 40 anni.
L’Emilia Romagna Festival celebra così i cinquant’anni dalla nascita del minimalismo, confermandosi come strumento di diffusione della musica colta a un vasto pubblico.
Scrive infatti il direttore e celebre flautista M° Massimo Mercelli: “Passare qualche momento in compagnia, sentendosi parte integrante di una comunità, ascoltando cose belle, nuove e antiche, con interpreti che sono ambasciatori del passato e tedofori di un futuro (migliore?) è tutto quello che con gioia ERF propone, con l’affetto, la tenacia e la passione di sempre.”

INGRESSO LIBERO
Informazioni: Emilia Romagna Festival – tel. 0542 25747 – erfestival.org
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso il Teatro Diego Fabbri (corso Diaz 47).

Prima Parte : CINEOPERA (Prima Nazionale)

Seconda Parte : MUSIC FOR FILMS

dal film The Draughtman’s Contract (Il Mistero del Giardino di Compton
House)
Chasing Sheep is Best Left to Shepherds
Queen of the Night
An Eye for Optycal Theory

dal film Prospero’s Books (L’Ultima Tempesta)
Prospero’s Magic
Prospero’s Curse
Cornfield
Yellow Sands
Miranda

Memorial

Nyman Solo dal film The Piano (Lezioni di Piano)
Big My Secret
Silver Fingered Fling
The Heart Asks Pleasure First

Mozart 252
In Re Don Giovanni

Revisiting the Don
Trysting Fields
Wheelbarrow Walk
Wedding Tango
Fish Beach
Knowing the Ropes

50,000 pairs of feet can’t be wrong

Fonico: Ralph Harrison

CineOpera – Prima Nazionale (durata: 25min circa):

Cine Opera comprende una serie di video girati dall’artista Michael Nyman in diverse parti del mondo durante gli ultimi quindici anni.
Nata dai suoi viaggi in giro per il mondo, da un percorso introspettivo e dalle scoperte dettate dai cambiamenti della vita, questa collana è una raccolta di più di 45 registrazioni cinematografiche che documentano alcune pillole dalla vita di tutti i giorni, fatti spontanei e altre circostanze scelte attraverso un’osservazione diretta.
Questo lavoro è un tentativo di catturare le culture esistenti e le tradizioni dimenticate in un format che esemplifica uno studio cronistico della vita quotidiana moderna. Sebbene un facile parallelo evidente possa essere fatto con il fenomeno attuale dei reality TV nella cultura popolare e in alcuni casi con la discussione sui diffusissimi sistemi di sorveglianza CCTV in molti Paesi, le intenzioni di Nyman vanno oltre la semplice osservazione e un’ovvia critica del controllo costante e del voyeurismo nelle società contemporanee. “Cine Opera” si appropria dei contenuti della vita di tutti i giorni e ci consegna una visione non convenzionale ma allo stesso tempo spietatamente vera del mondo nel quale viviamo.
I filmati sono meravigliosamente accompagnati dalle colonne sonore di Nyman, profondamente influenzate dai suoni dei luoghi e dal suo ampio repertorio musicale. Il risultato è che l’ordinario diventa bizzarro, l’ignoto romantico e ciò che era trascurato viene improvvisamente richiamato
alla mente.
La raccolta appare come uno studio approfondito dei nostri tempi complessi e tenta di riflettere sulla condizione umana in questo inizio di secolo.

Tra i più amati e innovativi compositori inglesi, MICHAEL NYMAN ha scritto opere, colonne sonore, concerti per quartetti d’archi e orchestre. Molto più di un compositore, Nyman è inoltre musicista, direttore d’orchestra, pianista, autore, musicologo e ora anche fotografo e regista.
Sebbene sia troppo modesto per accettare la definizione di “Uomo Rinascimentale”, la sua fervente creatività lo ha reso uno delle più affascinanti e influenti icone culturali della nostra epoca.
Giunto a questo punto di una lunga e felice carriera, avrebbe potuto accontentarsi di un meritato riposo sui suoi considerevoli allori. Tuttavia, invece di contemplare una vita di successi, che va dalla colonna sonora di Lezioni di Piano (vincitrice agli Oscar) all’opera The Man Who Mistook His Wife For A Hat, passando per una serie di importanti collaborazioni, da Sir Harrison
Birtwistle a Damon Albarn, continua a guardare avanti, ampliando sempre i confini della propria arte.
Michael Nyman non è l’artista isolato nella propria torre d’avorio, il suo calendario è pieno di tournée in tutto il mondo con la Michael Nyman Band e di collaborazioni con diversi artisti, come il cantante David MacAlmont, un trio polacco e l’innovativo artista del suono Carsten Nicolai.
Nyman segna il proprio percorso nel mondo della musica a partire dalla fine degli anni Sessanta, quando conia il termine Minimalismo e, poco più che ventenne, si vede assegnata la prima commissione: la stesura del libretto per l’opera di Birtwistle Down By The Greenwood Side.
Nel 1976 dà vita al proprio ensemble, la Campiello Band (ora Michael Nyman Band) che da allora è il laboratorio in cui nascono le sue opere sperimentali e innovative. Da oltre trent’anni gode inoltre di una brillante fama come compositore di colonne sonore, ruolo per cui è principalmente conosciuto dal grande pubblico.
Tra le più celebri colonne sonore composte da Nyman si annoverano una dozzina di film di Peter Greenaway, come I misteri del giardino di Compton House e Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante; Fine di una storia di Neil Jordan; alcune pellicole di Michael Winterbottom, tra cui Wonderland e Tristram Shandy: A Cock and A Bull Story; l’hollywoodiano Gattaca e,
naturalmente l’indimenticabile Lezioni di Piano, il film del ’93 di Jane Campion, della cui colonna sonora sono state vendute oltre tre milioni di copie. Nel ’99 ha inoltre scritto la musica per L’insaziabile (di Antonia Bird) a quattro mani con l’amico Damon Albarn.
La sua reputazione tra i critici si fonda su un invidiabile insieme di lavori scritti per vari tipi di ensemble. Non solo la Michael Nyman Band, ma anche orchestre sinfoniche, cori e quartetti d’archi. Ha inoltre scritto alcune opere, tra cui The Man Who Mistook His Wife For a Hat (1986) e Facing Goya (2000) e composto musica per balletto per alcuni dei più affermati coreografi del
mondo.
Nel 2008 ha pubblicato Sublime, un elegante raccolta di fotografie da lui stesso realizzate.
La sua prima mostra, Videofile, in cui le immagini sono esposte accanto a una serie di cortometraggi, è stata allestita anche al De la Warr Pavillion all’inizio del 2009.
In tour con la Michael Nyman Band ha eseguito le musiche dal vivo del film muto del 1929 L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov.
Ha poi realizzato il film NYman WIth a Movie Camera, presentato anche al Torino Film Festival: una ricostruzione per sequenze dell’Uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov in cui le inquadrature originali sono sostituite da quelle dell’archivio filmico di Michael Nyman, un mosaico dell’immaginario ricamato con lo stesso filo usato da Vertov nei cinegiornali.
Continua a portare in concerto con la Michael Nyman Band il ciclo di canzoni The Glare realizzato in collaborazione con il cantante pop David McAlmont, una delle voci più apprezzate nel Regno Unito.
Il prolifico compositore e pianista inglese ha appena vinto il “The Ivors Classical Music Award”.
Con la Michael Nyman Band ha realizzato il progetto “6 Celan Songs”, una suite di canzoni basate sulle poesie di Paul Celan, inserite in un programma che include estratti di musiche da film di Nyman relative ad Auschwitz con la presenza in palcoscenico di cantanti ed attori per un concerto reading di grande impatto.

La MICHAEL NYMAN BAND nasce dall’orchestra che accompagnava Michael Nyman durante l’esecuzione del Campiello di Goldoni sul palcoscenico del National Theatre nell’ottobre 1976.
L’immaginaria band di strada veneziana usava unicamente strumenti musicali antichi affiancati da strumenti moderni, così che la ribeca e gli altri strumenti erano miscelati con il sassofono e il banjo per produrre un suono il più forte possibile senza ricorrere all’amplificazione.
Questo gruppo gettò le basi della Campiello Band che ha iniziato ad esibirsi nel foyer del National Theatre nel 1977, e per il quale Michael Nyman scrisse In Re Don Giovanni, incluso negli album Michael Nyman e Michael Nyman… Live.
Quando – per varie ragioni – gli strumenti antichi furono sostituiti da equivalenti moderni, la Campiello Band divenne l’amplificata Michael Nyman Band con l’organico standard di un quartetto d’archi, tre sassofoni, trombone basso, chitarra basso e pianoforte. Tromba e corno sono aggiunti per richieste particolari, così come le voci di Sarah Leonard (Memorial) o Hilary Summers (The Diary of Anne Frank e Cycle of Disquitude).

Informazioni
Emilia Romagna Festival – tel. 0542 25747 – info@erfestival.org