FestiVal d’Itria chiude col Requiem e l’annullo

MESSA DA REQUIEM DI GIUSEPPE VERDI

La Messa da Requiem di Giuseppe Verdi è l’appuntamento conclusivo della 39^ edizione del Festival della Valle d’Itria, giovedì 1 agosto, ore 21.00, nell’atrio di Palazzo Ducale. Il Festival ha celebrato il bicentenario della nascita di Verdi con la messa in scena della Giovanna D’Arco e una serie di concerti commemorativi. Domani sera tocca ad una delle pagine più belle mai scritte di musica sacra, un capolavoro di soggiogante potenza. La morte di Alessandro Manzoni colpì così tanto Verdi che riprese un suo vecchio manoscritto composto per la morte di Rossini, tra l’altro mai eseguito e, dalla partitura originale per il Libera me, Domine, il maestro propose il Requiem per Manzoni a Ricordi, il quale a sua volta lo propose al Comune di Milano, con promessa di eseguirlo nel primo anniversario della morte del grande letterato. Il Sindaco e la Giunta accettarono di buon grado e ringraziarono calorosamente Verdi. La Messa da Requiem venne finalmente eseguita nella chiesa di San Marco il 22 maggio 1874.La direzione sarà affidata al giovane già celebre Omer Meir Wellber, direttore musicale del Palau des les Artes di Valencia, che torna a Martina Franca dopo il trionfale concerto sinfonico del 2011. Esemplare il quartetto dei solisti, scelti tra i migliori giovani italiani dell’ultima generazione: Teresa Romano, Michela Nardella, Giorgio Berrugi e Gianluca Buratto. La Messa sarà celebrata in suffragio di Lorenzo D’Arcangelo, giornalista martinese, tra i fondatori del Festival di cui ricorre il centenario della nascita. Teresa Romano, soprano Michela Nardella, mezzosoprano Giorgio Berrugi, tenore Gianluca Buratto, basso Direttore d’orchestra: Omer Meir Wellber Orchestra Internazionale d’Italia Coro del Teatro Petruzzelli di Bari Maestro del Coro: Franco Sebastiani

PREMIO LORENZO D’ARCANGELO A FRANCESCA NESLER NEL CENTENARIO DELLA NASCITA DEL GIORNALISTA

Il XIX premio “Lorenzo D’Arcangelo” sarà assegnato a Francesca Nesler. Giovedì 1 agosto alle ore 17.30, presso l’auditorium della Fondazione Paolo Grassi la giuria, presieduta da Egidio Pani, consegnerà il premio all’autrice e regista Tv per il programma “La musica di Rai 3”. Quest’anno ricorre il centenario della nascita di Lorenzo D’Arcangelo, giornalista martinese e motore determinante per la crescita e il consolidamento del Festival al quale il premio è intitolato. Il premio consiste in cinquanta bottiglie di vino Martina Franca d.o.c., con etichetta speciale personalizzata, offerte dalle cantine Di Marco di Martina Franca. Francesca Nesler è, a parere della giuria, colei che ha saputo meglio raccontare la manifestazione nella precedente edizione, attraverso i suoi articoli e i servizi giornalistici. Compiuti gli studi di filosofia a Firenze, trasferitasi a Roma, a Rai Tre, si specializza nella regia dal vivo di eventi di musica classica e lirica per La Musica di Rai Tre, programma di cui da 5 anni è anche autore responsabile. Sempre a Rai Tre si occupa, per alcuni anni, della realizzazione di puntate sul dietro le quinte delle opere allestite nei maggiori teatri italiani per la trasmissione settimanale Prima della Prima, l’idea di fondo è che la musica va raccontata, vanno tracciate strade perché possa esserne riconosciuto il fascino, l’emozione, perché il pubblico italiano possa riavvicinarsi ad un elemento tanto fondamentale per il suo DNA culturale. In quest’ottica nasce anche il ciclo dedicato ai festival che “La Musica di Rai Tre” programma, da quattro anni, nel mese di settembre, ciclo entro il quale si colloca lo Speciale sul Festival della Valle d’Itria del 2012. L’albo del premio comprende grossi nomi del giornalismo musicale nazionale ed internazionale: Giovanni Carli Ballola, L’Espresso (1995), Franco Chieco, La Gazzetta del Mezzogiorno (1996), Angelo Foletto, La Repubblica (1997), Paolo Isotta, Corriere della Sera (1998), Antonio Rossano, RAI3 (1999), Giorgio Gualerzi, Famiglia Cristiana e L’Opera (2000), Alberto Mattioli, Il Giorno (2001), Geerd Heinsen, Orpheus Oper International di Berlino (2002), Sabino Lenoci, L’Opera di Milano (2003), Sandro Cappelletto, La Stampa (2004), Duilio Courier, Amadeus (2005), Antonio Francisco Rosado, Opera Actual di Barcellona (2006), Ash Khadekar, Opera Now (2007), Giancarlo Landini, L’Opera (2008), Nicla Sbisà, la Gazzetta del Mezzogiorno(2009), Carla Moreni, Il sole 24 ore (2010), Elvio Giudici, Il Giorno e Classic Voice (2011), Josè Minervini, Corriere del Giorno (2012).

SPECIALE ANNULLO FILATELICO CELEBRATIVO PER LA 39^ EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA

Giovedì 1 agosto, in occasione della giornata conclusiva della 39^ edizione del Festival della Valle d’Itria, Poste Italiane sarà presente con un servizio filatelico a carattere temporaneo appositamente allestito in Piazza Roma, dalle ore 17.30 alle 20.30. Si tratta del tradizionale annullo filatelico celebrativo della manifestazione. La marcatura dell’annullo consentirà agli appassionati collezionisti filatelici di conservare un duraturo ricordo di questa 39^ edizione che ha visto protagonisti nomi importanti nel panorama musicale internazionale.