Oblivion Show 2.0

OBLIVION SHOW 2.0 Il SUSSIDIARIO CHIUDE LA STAGIONE DI MUSICAL & OPERETTA DEI TEATRI
Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 maggio l’irresistibile compendio di musica e comicità: da Lady Gaga a Bach, da Tiziano Ferro a William Shakespeare

Oblivion Show 2.0 Il Sussidiario, in scena al Teatro Valli venerdì 3 e sabato 4 Maggio alle ore 20.30 e domenica 5 maggio alle ore 15,30, a conclusione della Stagione di Musical & Operetta, è un compendio irresistibile di musica e comicità. Non un semplice aggiornamento ma una vera e propria evoluzione dello stile Oblivion che riesce a mescolare Lady Gaga con J.S. Bach e Tiziano Ferro con William Shakespeare.
Con la consueta eleganza e irriverenza, i cinque madrigalisti post moderni, con la regia di Gioele Dix, raccontano storie epiche o semplici avvenimenti quotidiani giocando continuamente con la musica. Il più delle volte li vediamo massacrare canzoni e testi famosi e ricomporli in modi surreali, altre volte si cimentano con virtuosi esercizi di stile e canzoni originali.
Come in ogni sussidiario che si rispetti, in questo nuovo spettacolo troviamo tutte le materie: dal solfeggio alla storia, fino alla grande letteratura italiana dove Dante e Pinocchio cantano le loro avventure in soli sei minuti.
Gli Oblivion giocano per tutto lo show, indossando le vesti ora di innocenti boy-scout alle prese con un losco disturbatore, ora rievocando le fumose atmosfere del Cafè-Chantant. Il cronometro scorre inesorabile e con un ritmo forsennato tra motivetti retrò e sonorità tecno.
Ma Oblivion Show 2.0 il sussidiario non è solo corse contro il tempo, travestimenti e giocoleria musicale. Nel susseguirsi degli sketch, tra un cazzotto e una canzone mimata, si nasconde uno sguardo impietoso sull’attualità e su una società che assomiglia sempre di più a una parodia.

OBLIVION SHOW 2.0 Il SUSSIDIARIO
testi Davide Calabresi e Lorenzo Scuda
regia Gioele Dix
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in coproduzione con Malguion
TEATRO VALLI
Venerdì 3 maggio ore 20,30
Sabato 4 maggio ore 20,30
Domenica 5 maggio ore 15,30

Con Oblivion Show 2.0: Il sussidiario, i cinque artisti-cantanti-attori-cabarettisti-comici resi celebri dalla rete portano in scena una miscela di musica e comicità per la regia di Gioele Dix

Giovedì 8 novembre, alle ore 21, nella Sala Grande dell’Arena del Sole, Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia e Malguion srl presentano Oblivion Show 2.0: Il sussidiario, testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda, regia Gioele Dix, gli Oblivion sono: Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli, musiche Lorenzo Scuda, disegno luci Raffaele Perin (A.I.L.D.) in collaborazione con Claudio Tappi, costumi Malguion, realizzazione scene Dante Ferrari.

REPLICHE FINO A DOMENICA 11 NOVEMBRE – ORE 21, DOMENICA ORE 16

Resi celebri dalla rete, i cinque artisti-cantanti-attori-cabarettisti-comici Oblivion – Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli – portano in scena un irrefrenabile compendio di musica e comicità per la regia di Gioele Dix.
Con il Quartetto Cetra, Giorgio Gaber e la follia organizzata dei Monty Python come numi tutelari, raccontano storie epiche o avvenimenti quotidiani giocando continuamente con la musica, mescolando Lady Gaga con Bach e Tiziano Ferro con Shakespeare, spesso massacrando canzoni e testi famosi per ricomporli in modi surreali, altre volte cimentandosi con virtuosistici esercizi di stile e canzoni originali.
Il tutto legato dalla spiccata capacità vocale e interpretativa di un gruppo che fa della professionalità e della precisione scenica la sua linea guida.

Innamorati di una comicità vecchio stile, gli Oblivion utilizzano almeno un secolo di materiale musicale italiano servendosi delle canzoni come di un alfabeto privato, per montare, intrecciare, deformare, riciclare, strizzando l’occhio al cabaret e alla rivista, ma anche al café chantant.
Come in ogni sussidiario che si rispetti, in questo spettacolo ci sono tutte le materie: dal solfeggio alla storia, fino alla grande letteratura italiana dove Dante e Pinocchio cantano le loro avventure in soli sei minuti.

«Mi piace lavorare con gli Oblivion – scrive il regista Gioele Dix nelle sue note – perché sono artisti che sanno crescere ed evolversi, pur restando “fedeli alla linea”. Giunti al terzo anno consecutivo di tournée con uno show che non smette di entusiasmare il pubblico, hanno deciso di scommettere sull’innovazione del loro repertorio. Mettere in scena altre parodie di opere letterarie, inventarsi altri ingorghi di parole, giocare e improvvisare su altri generi musicali: ecco il loro programma. E così citano il café chantant, reinterpretano i musical di Bollywood, irridono l’eccesso di rap e pop e, nel contempo, ironizzano sui vizi contemporanei, sulle derive pseudo intellettuali, sulle omissioni della nostra memoria collettiva».

Oblivion e web

Sono a oggi più di 2 milioni i contatti ricevuti in due anni dai I promessi sposi in dieci minuti, il video messo online su YouTube dal gruppo nel 2009 con l’intento di raggiungere il grande pubblico e che li ha resi oggetto di culto tra il giovane popolo della rete. Dal web al teatro per approdare alla tv dove dal 2011 diventano ospiti fissi a Zelig.
La parodia “culturale” del romanzo di Alessandro Manzoni è stata portata dagli Oblivion anche in alcune scuole italiane attraverso delle “lectio dementialis”.

Informazioni, prenotazioni e vendita: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna Tel. 051.2910.910 • vendita on-line biglietti arenadelsole.it
martedì – sabato ore 11.00-19.00 (chiusura il lunedì e i festivi)
Teleprenotazioni con carta di credito: tel. 051.648.63.87 (dal martedì al sabato ore 15.30 – 18.30)