All’Ariosto il Balletto de La Lorraine

TRE COREOGRAFI INTERNAZIONALI PER IL BALLET DE LORRAINE

Al Festival Aperto una delle Compagnie francesi più note presenta coreografie di Paulo Ribeiro, Maguy Marin e Merce Cunningham: sabato 20 ottobre, ore 20.30, Teatro Ariosto
Al Festival Aperto di Reggio Emilia torna in scena la grande danza sabato 20 ottobre, ore 20.30, al Teatro Ariosto con il Centre Chorégraphique National – Ballet de Lorraine, una tra le compagnie più famose in Francia, con un programma di tre titoli di coreografi diversi: Paulo Ribeiro (White Feeling), talento portoghese della coreografia; Maguy Marin (Duo d’Eden), con un lavoro sull’amore e l’età dell’innocenza; Merce Cunningham (Fabrication), grande maestro fra l’altro amico e sodale di John Cage.
Paulo Ribeiro si è forgiato uno stile, una grammatica e un vocabolario inimitabili nel corso dell’ultimo decennio, lavorando per numerose compagnie. La sua è una danza totale, fatta di una doppia sostanza: il sogno e i muscoli. Piacere e dolore della carne, elevazione e umorismo, ironia e banalità… Questo il ricordo che lascia White Feeling, una coreografia briosa, ritmata nelle melodiose musiche degli accordeon di Danças Ocultas e sottolineata da un bel lavoro di luci teso a scolpire i corpi.
Di Maguy Marin, coreografa già ospitata al Festival Aperto, il Ballet de Lorraine presenta Duo d’Eden: due corpi, come nudi, avanzano in scena, si aggrappano l’uno all’altro e per quindici minuti non si lasciano. Saldati l’un l’altro fino a diventare indivisibili. Lei, liana che si intreccia, lo avvolge. Lui la tiene, la trattiene, la sostiene. C’è qualcosa di mistico nella loro danza. In questa fusione totale di due esseri che diventano uno solo per non separarsi più. Eden è l’amore originale, quello dell’età dell’innocenza.
Con una solida struttura e nonostante l’assenza di qualsiasi contenuto narrativo, Fabrications, di Merce Cunningham raggiunge innegabilmente una dimensione drammatica e malinconica. La musica, Short Waves 1985, del compositore brasiliano Emanuel Dimas de Melo Pimenta, è una composizione elettronica su nastro combinata a frequenze radio a onde corte. Secondo Cunningham, il titolo Fabrications rinvia a due significati del verbo fabbricare: combinare gli elementi per dare forma a un tutt’uno, e inventare o elaborare, anche mentire. Il processo aleatorio utilizzato si basa su 64 concatenazioni (64 è il numero degli esagrammi dell’Yi King). La concatenazione delle frasi coreografiche e il numero di danzatori per frase sono determinati dal caso. La durata di ogni frase rimane costante, ma le frasi possono accavallarsi.
Fondato nel 1978 come Ballet Français Théâtre de Nancy, il Centre Chorégraphique National – Ballet de Lorraine è una delle prime compagnie di creazione e di repertorio in Francia. Il Ballet de Lorraine mette in opera un insieme di missioni che si declinano a partire dalla ragione prima dell’istituzione: la creazione. A ogni stagione il gruppo propone 3-4 programmi nuovi composti di opere di repertorio sia classici che contemporanei, accanto a nuove creazioni, a offrire un largo ventaglio di tecniche, estetiche e pratiche d’artisti d’oggi. Coreografi di grande rinomanza e giovani talenti giungono dal mondo intero a Nancy, per trasmettere e creare con gli interpreti del Ballet, tutti di formazione classica ma appassionati dai linguaggi attuali. Parallelamente il Ballet de Lorraine conduce azioni di formazione e sensibilizzazione del pubblico, accoglienza e presentazione di compagnie indipendenti, riprese televisive degli spettacoli, mostre, proiezioni di film, conferenze, e una scuola di danza.
Dal 2005 è attiva una Cellule d’Insertion Professionnelle per iniziativa del Ministero della Cultura, il cui obiettivo è facilitare l’integrazione dei giovani artisti nella vita professionale. Dal 2012 il Ballet de Lorraine è diretto da Petter Jacobsson.

(ufficio stampa)

CCN – Ballet de Lorraine
White Feeling – Duo d’Eden – Fabrications
TEATRO ARIOSTO
Sabato 20 ottobre 2012, ore 20.30

Centre Chorégraphique National – Ballet de Lorraine
direzione Petter Jacobsson

White Feeling
coreografia Paulo Ribeiro musica originale Danças Ocultas maestro ripetitore Isabelle Bourgeais costumi Paulo Ribeiro e Martine Augsbourger luci Nuno Meira
prima assoluta Gennaio 2004 per il Gulbenkian Ballet
prima italiana

Duo d’Eden
coreografia Maguy Marin colonna sonora Maguy Marin costumi Montserrat Casanova assistenti costumi Louise Marin e René Olivares luci Pierre Colomer scenografia Maguy Marin maestro ripetitore Isabelle Bourgeais
prima assoluta Angers, 1986
prima italiana

Fabrications
coreografia Merce Cunningham musica Emanuel Dimas de Melo Pimenta (Short Waves 1985 / Silenzi creati da John Cage) scene e costumi Dove Bradshaw luci Josh Johnson maestro ripetitore Thomas Caley
prima assoluta Minneapolis, 1987