Il registro dei peccati

Le Vie del Teatro 2011

Dire Fare
in collaborazione con Emergency Forlì ed il Comune di Modigliana e Forlimpopoli
presenta

GIOVEDI’ 2 GIUGNO, ore 21.15
MODIGLIANA – Piazza Pretorio

e

VENERDI’ 3 GIUGNO, ore 21.15
FORLIMPOPOLI – Arena Verdi

Recital-reading sul mondo khassidico

Ideato ed interpretato da

MONI OVADIA

Il mondo raccontato da Marc Chagall nei suoi celeberrimi dipinti e disegni è una creazione della sua straordinaria fantasia di genio artistico o è esistito realmente? Il mondo e l’umanità che Chagall ha trasfigurato nella sua arte suprema è autenticamente esistito. Fu un mondo vero pulsante, fatto di esseri umani troppo umani e per questo inadatti ad un pianeta posseduto dai demoni della violenza, del razzismo, del delirio nazionalista. La spritualità di quella gente della diaspora ebraica che vestiva in bianco e nero era davvero coloratissima, lo era con i colori del  fervore estatico eppure quotidiano. Il linguaggio più autentico con cui si espressero quegli ebrei fu quello del khassidismo. Il khassidismo è la celebrazione della fragilità umana e della sua bellezza, in quella celebrazione si riconosce la maestà ineffabile del divino che non si vede, il cui nome è impronunciabile, e ciò nonostante con quel divino  si intrattengono relazioni di familiarità e persino di prossimità irriverente, senza che questa contraddizione trascorra mai nella blasfemia. Quel divino viene celebrato sì con la preghiera e con lo studio, ma anche con il canto, la danza, la narrazione e predilige l’umorismo il cui esprìt era sommamente stimato dai grandi maestri del khassidismo che ne apprezzavano il potere anti idolatrico. Moni Ovadia conduce per mano lo spettatore verso un mondo straordinario che è stato estirpato dal nostro paesaggio umano e spirituale dalla brutalità dell’odio, ma che ci parla e ci ammaestra anche dalla sua assenza  attraverso un’energia che pulsa in chi la sa acoltare ed accogliere perché sente di potere costruire in sé, per sé e per l’altro, un essere umano migliore, più degno e più consapevole del proprio statuto spirituale. Incontrare quel mondo anche solo nel riverbero delle sue iridescenze percepire i profumi della sua anima e ascoltarne la voce è un esperienza indimenticabile che trascende la hybris dei religiosi, spiazza ogni ortodossia clericale e smaschera la miseria dei baciapile.

INGRESSO: intero  13,00 € – ridotto 10,00 € (Minori 14 anni, Over 65, residenti del Comune in cui si svolge lo spettacolo). Apertura biglietteria ore 20.30
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:             339 8685200        (Dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15.00 alle 18.00)