Un ispettore in casa Birling al Duse

Da venerdì 25 a domenica 27 gennaio

venerdì e sabato ore 21.00 – domenica ore 16.00

Bis Tremila

Paolo Ferrari e Andrea Giordana

Un ispettore in casa Birling

di John Boynton Priestley

con Orsetta De Rossi, Cristina Spina, Vito Di Bella, Mario Toccafondi, Loredana Gjeci

regia Giancarlo Sepe

Il testo, un classico della scena inglese del ‘900, è costruito con sapienza magistrale, con la tensione e la suspense proprie di un giallo. Verso sera arriva in casa Birling un ispettore dai modi strani che porta scompiglio nell’apparente idillio della festa di fidanzamento della figlia del ricco industriale. Una serie di colpi di scena alla Hitchcock cambia ogni volta l’esito delle indagini e il nome dell’assassino, coinvolgendo i protagonisti, presunti ignari e presunti colpevoli, in una sarabanda surreale e velenosa, che non conosce sosta fino alle prime luci dell’alba.

In una sera di primavera, in casa del ricco industriale Birling si sta concludendo la cena di fidanzamento della figlia Sheila. L’atmosfera conviviale viene interrotta dall’arrivo dell’ispettore Goole, che annuncia il suicidio di Eva Smith, una giovane ex-dipendente in uno degli stabilimenti Birling, licenziata due anni prima in quanto attivista sindacale. L’ispettore interroga i membri della famiglia, i quali risultano tutti, ciascuno a diverso titolo, coinvolti nella vita di Eva e potenzialmente responsabili dell’atto suicida di lei.

Terminata l’indagine, l’Ispettore se ne va e i Birling cominciano a interrogarsi sull’accaduto. Scoprono che Goole non fa parte della polizia e sono anche assaliti dal dubbio che la ragazza, di cui negli ospedali di zona non risulta traccia, non sia mai esistita. Ma quando tutto sembra ormai avviato a tornare nella consueta, tranquilla routine familiare, all’improvviso squilla il telefono: all’altro capo del filo è la polizia…

Note di Regia di Giancarlo Sepe

In Inghilterra nel 1912, la famiglia Birling festeggia il proprio benessere finanziario e il fidanzamento della figlia Sheila con un giovane industriale. Abiti da sera, cena e vini d’annata. Mentre tutto fila liscio verso la conclusione, bussano alla porta: un’ispettore di polizia deve porre delle domande al capo famiglia, Arthur… Un’inizio folgorante per una commedia a carattere giallo, piena di suspense. Il poliziotto mette in crisi la serata, la famiglia, gli affari, il fidanzamento e tutto il resto. Sulla storia aleggia la morte violenta di una giovane donna. Ecco una combine che non ha eguali nel teatro del novecento, di cui J.B.Priestley ne è un rappresentante esemplare: thriller e dramma borghese. Le ipocrisie dell’alta società che si mischiano al disagio del ceto meno abbiente, che soccombe. Le colpe che si materializzano e diventano spauracchi agli occhi della famiglia Birling che prova a scaricare le proprie responsabilità. Un interrogatorio poliziesco che dura un’intera notte, non risparmiando niente e nessuno. Una serie di colpi di scena alla Hitchcock che cambia ogni volta il nome dell’assassino, coinvolgendo i protagonisti, presunti ignari e presunti colpevoli, in una sarabanda surreale e velenosa, che non conosce sosta e che ha termine alle prime luci dell’alba.

Prezzi (comprensivi di d.p.): Platea 26 € – I Galleria 22€ – II Galleria 18 € (sono previste riduzioni)

Prevendite disponibili presso la biglietteria del teatro (da martedì al sabato dalle 15 alle 19) e nei punti prevendita Vivaticket.

Biglietteria e informazioni: Via Cartoleria, 42 | tel. 051 231836 biglietteria@teatrodusebologna.it