Ronan e il suo cucciolo torna con l’Ubu

All’Arena Alessandro Gassman dirige e interpreta Roman e il suo cucciolo, vincitore del premio Ubu come miglior spettacolo 2010
Una storia di emarginazione portata al successo a Broadway da Robert De Niro

Mercoledì 26 gennaio, alle ore 21, nella Sala Grande dell’Arena del Sole, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Stabile d’Abruzzo, Società per Attori presentano Alessandro Gassman in Roman e il suo cucciolo, “Cuba and His Teddy Bear” di Reinaldo Povod, traduzione e adattamento Edoardo Erba, regia Alessandro Gassman, con Manrico Gammarota, Sergio
Meogrossi, Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto, Natalia Lungu, Andrea Paolotti, scene Gianluca Amodio, costumi Helga H. Williams, musiche originali Pivio & Aldo De Scalzi, light design Marco Calmieri, videografie Marco Schiavoni. Il brano dei titoli di coda Nessuno è di Giovanni Pellino “Neffa”.

REPLICHE FINO A DOMENICA 30 GENNAIO – ORE 21, DOMENICA ORE 16

Vincitore del premio Ubu 2010 come miglior spettacolo dell’anno, Roman e il suo cucciolo è la terza prova da regista di Alessandro Gassman, che dopo La forza dell’abitudine di Thomas Bernhard e La parola ai giurati di Reginald Rose porta in scena ancora una volta l’adattamento di un testo contemporaneo, Cuba and His Teddy Bear, scritto da Reinaldo Povod, grande successo di Broadway negli anni ‘80 con protagonista Robert De Niro.

La traduzione e l’adattamento sono di Edoardo Erba che ambienta il testo in una periferia urbana italiana. All’interno di una comunità romena si snoda il rapporto irrisolto fra un padre semianalfabeta, spacciatore di droga, nevrotico, che alterna momenti di dolcezza a esplosioni di rabbia, e un figlio adolescente apparentemente schiacciato dall’autorità paterna, che vuole emanciparsi attraverso lo studio ma che nasconde al padre le sue illusorie prospettive di vita
e la progressiva dipendenza dall’eroina. Un maldestro socio in affari del padre, un intellettuale tossicodipendente, un altro spacciatore e la sua giovane prostituta sono gli altri personaggi che ruotano intorno alla drammatica vicenda umana di un uomo disposto a tutto pur di far soldi per garantire al figlio un futuro diverso dal suo e di un ragazzo consapevole del fatto che il padre potrà, a suo modo, amarlo ma non riuscirà mai a capirlo.

Il testo di Reinaldo Povod, drammaturgo rivelazione, figlio di una portoricana e di un cubano di origine russa scomparso a soli 34 anni nel 1994, poneva al centro il tema dell’emigrazione dei latinos negli Stati Uniti. Per raccontare questa storia di disperazione e degrado che, attraverso il drammatico destino di un’umanità condannata all’emarginazione, rimanda a problematiche sociali di grande attualità.

«Cuba & His Teddy Bear di Reinaldo Povod – scrive Gassman nei suoi appunti di regia – mi ha coinvolto fin dalla prima lettura per l’umanità dei suoi personaggi, per uno stile di scrittura tagliente, crudo, profondo, che mai indulge al sentimentalismo. Con Edoardo Erba abbiamo deciso di ambientare la vicenda in una periferia urbana del nostro paese, all’interno di una comunità romena, dove confluiscono personaggi di altra radice etnica. Operazione che non tradisce il testo originale americano che fa appunto coesistere personaggi di diverse culture e religioni. È un dramma familiare e al tempo stesso sociale, uno sguardo sul presente che è anche un preciso richiamo a uno dei fenomeni che negli ultimi tempi più ci coinvolgono: la presenza degli immigrati nella nostra vita, presenza che ha trasformato la fisionomia delle nostre città ed ha intaccato il tessuto delle nostre relazioni».

Lo spettacolo è patrocinato dalla Sezione Italiana di Amnesty International.

Prezzi da 6 a 22 euro.

Informazioni, prenotazioni e vendita: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna
Tel. 051.2910.910 • info e vendita on-line biglietti arenadelsole.it
ORARI BIGLIETTERIA: dal martedì al sabato ore 11.00-19.00 (festivi esclusi)
Teleprenotazioni con carta di credito: tel. 051.648.63.87 (dal martedì al sabato ore 15.30 – 18.30)