Preziosi ritorna Cyrano a Faenza e Forlì

Khora.Teatro e Teatro Stabile d’Abruzzo

ALESSANDRO PREZIOSI

Cyrano de Bergerac

di Edmond Rostand

Traduzione e adattamento di Tommaso Mattei
e con
Veronica Visentin, Massimo Zordan, Emiliano Masala,
Marco Canuto, Benjamin Stender, Luigi Di Pietro
Scene Andrea Taddei Costumi Alessandro Lai
Musiche Andrea Farri Luci Valerio Tiberi

Regia di Alessandro Preziosi

6 dicembre 2012 ore 21
7 dicembre 2012 ore 21
8 dicembre 2012 ore 21
9 dicembre 2012 ore 16

La celebre commedia teatrale in cinque atti, pubblicata nel 1897 dal poeta drammatico francese Edmond Rostand (1868-1918) e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica, ebbe, già dalla prima rappresentazione, un eccezionale trionfo di pubblico e critica che salutò questo dramma post-romantico come una vera e propria summa
delle potenzialità espressive nella sfera dei sentimenti e delle passioni umane. L’opera di Rostand è stata tradotta, adattata e interpretata innumerevoli volte: Cyrano è uno dei personaggi più conosciuti e amati del teatro.
La vicenda, in breve, racconta di Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammiratore temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, che essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Rossana il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Cristiano de Neuvillette del quale è innamorata. Poiché questi non
riesce a esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Cristiano possa sposare Rossana a dispetto del Conte De Guiche, innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Cristiano e Cyrano al fronte per combattere: da qui, de Bergerac, a nome di Cristiano, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Rossana mantenendo sempre per sé questo segreto. Solo al termine della propria vita, trascorsi molti anni, Cyrano, seppur involontariamente, confesserà all’amata il suo sentimento, ma quando lei ricambierà sarà ormai troppo tardi.

Lo spettacolo sarà dotato di audiodescrizione per le persone non vedenti e
sopratitolazione per le persone non udenti.
“Futuro Accessibile” è un’iniziativa che rientra nel progetto “Un invito al teatro no Limits” col contributo della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Forlì-Cesena ed il coinvolgimento dei Comuni di Forlì, Sarsina, Cesena, Predappio, e del Fondo per la Cultura di Forlì.

PLATEA: Intero € 25,00 – Ridotto € 22,00 – Ridotto Bac Fondo per la Cultura € 22,00 Carta Giovani e Under 14 (3°settore) € 14,00
GALLERIA: Intero € 21,00 – Ridotto € 19,00 – Ridotto Bac Fondo per la Cultura € 19,00 Carta Giovani e Under 14 € 13,00

Prevendita
“Cyrano de Bergerac”

in corso presso biglietteria diurna da lunedì 26 novembre 2012
0543 712170 /172 – dalle ore 15.30 alle ore 18.30
− si accettano prenotazioni telefoniche –
vendita on line teatrodiegofabbri.it

BIGLIETTERIA SERALE DALLE ORE 20,15 NEI GIORNI DI SPETTACOLO -TEL. 0543 712168

Martedì 30, Mercoledì 31 Ottobre e Giovedì 1 Novembre 2012 – Ore 21

Prima Ri-Allestimento 2012/2013

Khora.Teatro e Teatro Stabile d’Abruzzo

ALESSANDRO PREZIOSI

Cyrano de Bergerac

di Edmond Rostand

traduzione e adattamento di Tommaso Mattei

e con Benjamin Stender, Veronica Visentin, Massimo Zordan, Emiliano Masala, Marco Canuto

regia di Alessandro Preziosi

Inaugurazione di grande prestigio per la Stagione 2012/2013 del Teatro Masini di Faenza! Martedì 30, mercoledì 31 ottobre e giovedì 1 novembre alle ore 21, Alessandro Preziosi sarà protagonista e regista di Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, uno dei testi più belli, romantici e poetici di tutti i tempi, che proprio dal Masini debutta con il ri-allestimento 2012/13.

La celebre commedia teatrale in cinque atti, pubblicata nel 1897 dal poeta drammatico francese Edmond Rostand (1868-1918) e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica, ebbe, già dalla prima rappresentazione, un eccezionale trionfo di pubblico e critica che salutò questo dramma post-romantico come una vera e propria summa delle potenzialità espressive nella sfera dei sentimenti e delle passioni umane. L’opera di Rostand è stata tradotta, adattata e interpretata innumerevoli volte: Cyrano è uno dei personaggi più conosciuti e amati del teatro. La sua geniale temerarietà, la drammaticità della sua fiera esistenza, vissuta pericolosamente all’insegna del non piegarsi mai alla mediocrità e alle convenienze, costi quel che costi, ne fanno un autentico eroe romantico e al contempo un personaggio straordinariamente moderno.

La vicenda, in breve, racconta di Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammiratore temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, che essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Rossana il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Cristiano de Neuvillette del quale è innamorata. Poiché questi non riesce a esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Cristiano possa sposare Rossana a dispetto del Conte De Guiche, innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Cristiano e Cyrano al fronte per combattere: da qui, de Bergerac, a nome di Cristiano, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Rossana mantenendo sempre per sé questo segreto anche quando il giovane muore combattendo. Solo al termine della propria vita, trascorsi molti anni, Cyrano, seppur involontariamente, confesserà all’amata il suo sentimento, ma quando lei ricambierà sarà ormai troppo tardi.

Biglietti: da 9 a 22 €. Prevendite da sabato 27 ottobre dalle ore 10 alle ore 13 presso la biglietteria del Masini. Prenotazioni tel. (0546/21306) da lunedì 29 ottobre. Prevendite online su viva ticket.it.

Info: 0546/21306 e accademiaperduta.it