Branciaroli si fa in due nel testo di Cervantes

Franco Branciaroli omaggia Vittorio Gassman e Carmelo Bene
nel duplice ruolo di Don Chisciotte e Sancho Pancia

Mercoledì 16 febbraio, alle ore 21, nella Sala Grande dell’Arena del Sole, il Teatro De Gli Incamminati presenta Franco Branciaroli in Don Chisciotte, da Cervantes, progetto e regia Franco Branciaroli, scena Margherita Palli, luci Gigi Saccomandi, costumi Caterina Lucchiari, musiche Daniele D’Angelo.

REPLICHE FINO A DOMENICA 20 FEBBRAIO – ORE 21, DOMENICA ORE 16

«Don Chisciotte è un enorme trattato sull’imitazione: così come lui imita i cavalieri, io imito i cavalieri della scena». Con questa premessa Franco Branciaroli mette in scena uno spettacolo liberamente tratto dal romanzo di Miguel de Cervantes, in cui è impegnato nel doppio ruolo di Don Chisciotte e Sancho Pancia, cui fornisce, imitandole, le voci di Vittorio Gassman e Carmelo Bene con il quale Branciaroli ha recitato agli esordi della carriera.

«Il procedimento – afferma Branciaroli – corrisponde a un nascondermi. L’ho già fatto con Finale di partita di Beckett dove ho adottato i toni del doppiatore italiano dell’ispettore Clouseau alias Peter Sellers. Come se escludessi i miei mezzi vocali. Ancora di più col Don Chisciotte evocante Gassman e Bene (o con Gassman e Bene che evocano il Cavaliere della Mancia e Sancho) in definitiva plasmo le voci degli altri, voci diventate mitiche, nobilmente manieristiche. Non è un caso che loro due siano riproducibili, reinventabili (è molto difficile riprodurre me, che non ho nulla di particolare a livello di gola), e va aggiunto che il nostro è un momento in cui non si può più granché
affermare una voce, per il semplice motivo che in realtà non ti stanno più ad ascoltare».

Il vagabondare verbale, divertente e commovente insieme, dei due mattatori ripercorrerà alcune delle scene più celebri del grande romanzo picaresco spagnolo. «Li immagino nell’aldilà – spiega ancora Branciaroli – mentre confessano che avrebbero sempre voluto mettere in scena il libro più d’avanguardia che ci sia, il Don Chisciotte. Li faccio parlare e così, accanto ai personaggi dell’Hidalgo e di Sancho, riprenderanno vita anche i loro dialoghi, i loro battibecchi, il loro immaginario».

Ecco dunque che le “maschere verbali” dei due grandi protagonisti della scena teatrale italiana, daranno anche occasione di ritrovare atmosfere di un Gran Teatro che non c’è più e che lo stesso Branciaroli, che con Bene ha recitato ai suoi esordi, ha preso per la coda: «Erano due avversari irriducibili – continua l’attore-regista – ma anche, al fondo, due artisti che si stimavano. E questa è una cosa che mi commuove». E divertimento con un pizzico di nostalgia sarà infatti la temperatura emotiva dello spettacolo. «Il Cavaliere dalla triste figura impersona la deriva, l’ultima spiaggia cui viene costretto oggi il teatro. Rischiamo non più di vedere un’osteria come fosse un castello, ma di vedere un’osteria come fosse il teatro…».

Prezzi da 6 a 20 euro.

Informazioni, prenotazioni e vendita: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna
Tel. 051.2910.910 • info e vendita on-line biglietti  arenadelsole.it
ORARI BIGLIETTERIA: dal martedì al sabato ore 11.00-19.00 (festivi esclusi)
Teleprenotazioni con carta di credito: tel. 051.648.63.87 (dal martedì al sabato ore 15.30 – 18.30)