QUIRINO PRINCIPE, IL REGISTA E DIRETTORE INTRODUCONO ALL’ ANELLO DEL NIBELUNGO
RING SAGA RACCONTATO DAL REGISTA E DAL DIRETTORE D’ORCHESTRA
Antoine Gindt e Lèo Warynski al Ridotto del Valli venerdì 30 novembre, ore 17.30 introducono al pubblico la Tetralogia wagneriana in scena al Valli il prossimo fine settimana
Ci sono voluti quattro anni di preparazione (talvolta di ostinazione), nonché di perseveranza per realizzare Ring Saga, festival scenico in quattro opere, che si svolgerà nell’arco di un fine settimana al Teatro Valli di Reggio. Ostinazione e perseveranza che potranno raccontare il regista Antoine Gindt e il direttore d’Orchestra Lèo Warynski nel corso dell’incontro di venerdì 30 novembre, ore 17.30 al Ridotto (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti), nel quale introdurranno alla Tetralogia Wagneriana nella versione di Jonathan Dove e Graham Vick di 9 ore per 19 strumenti musicali e senza coro (commissione della Birmingham Opera Company, 1990).
Il ciclo di quattro drammi musicali di Wagner “L’anello del Nibelungo” si svolge nell’arco di un prologo e tre “giornate” e che saranno condensate al Teatro Valli nell’arco di un fine settimana: L’oro del Reno (30 novembre 2012, ore 20,00); La Walchiria (1 dicembre 2012, ore 15,00 ) Sigfrido (1 dicembre 2012, ore 21,00); Il crepuscolo degli Dei (2 dicembre 2012, ore 15,00).
“Avremmo anche potuto intitolare Der Ring des Nibelungen, una versione: – scrive il regista poiché della nostra versione si tratta, al contempo fedele al testo wagneriano, libera dalle convenzioni del suo tempo, e naturalmente – a partire dalla riduzione stabilita da Graham Vick e Jonathan Dove nel 1990 – alla ricerca di una propria forma. Una volta superato il tabù dell’“adattamento”, la questione dell’opera di Richard Wagner è posta: esiste una vita coerente al di là della forma originale, e qual è la forma di quest’opera?
Questo spettacolo è per noi una scommessa artistica; il confronto tra il graal lirico e i mezzi di realizzazione, che abbiamo voluto mantenere fedeli alle nostre conoscenze e abilità. Esso risiede specialmente nei desideri di collegialità e di responsabilità, che sono principi fondanti”.
“Il compositore inglese Jonathan Dove ha riorchestrato la Tetralogia per una formazione di 18 strumentisti, conservando tutte le sezioni che compongono l’orchestra di Wagner, ma riducendole di dimensione spiega il direttore d’orchestra Léo Warynski – I legni sono a uno: flauto (e ottavino), oboe (e corno inglese), clarinetto e fagotto. Ogni famiglia di ottoni è rappresentata, con due corni, una tromba, un trombone, una tuba. S’aggiungono le percussioni, un’arpa e un organo. Infine gli archi sono ridotti al sestetto: due violini, una viola, due violoncelli, un contrabbasso. L’effettivo ricalca dunque la configurazione di un’orchestra da camera usuale nella produzione musicale del XX secolo”.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
RING SAGA IN PRIMA NAZIONALE A REGGIO EMILIA
In attesa de L’Oro del Reno, la Walchiria, Sigfrido, il Crepuscolo degli Dei (30 novembre, 1 e 2 dicembre), il critico musicale e saggista introdurrà il pubblico alla Saga sabato 24 novembre, ore 17.30, Ridotto del Teatro Valli.
Critico musicale, saggista, autorevole collaboratore de Il Sole 24 Ore, Quirino Principe sabato 24 novembre, alle 17.30, al Ridotto del Teatro Valli (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti) introdurrà il pubblico a Ring Saga, progetto in prima nazionale che inaugura la Stagione Opera dei Teatri (venerdì 30 novembre, sabato 1 e domenica 2 dicembre)
Pensatore controcorrente e refrattario agli schemi (basta dare un’occhiata al colorito profilo Facebook che ha realizzato), traduttore dal tedesco ed altre lingue, vincitore di numerosi premi, tra i meriti di Quirino Principe anche il fatto di avere introdotto Tolkien in Italia curando l’edizione italiana de “Il Signore degli Anelli” (Rusconi, Milano, 1970).
Al Ridotto del Valli, in attesa della Tetralogia Wagneriana nella versione di Jonathan Dove e Graham Vick di 9 ore per 19 strumenti musicali e senza coro (commissione della Birmingham Opera Company, 1990), introdurrà a L’Anello del Nibelungo, il ciclo di quattro drammi musicali di Wagner che si svolge nell’arco di un prologo e tre “giornate”e che saranno condensate al Teatro Valli nell’arco di un fine settimana: L’oro del Reno (30 novembre 2012, ore 20,00); La Walchiria (1 dicembre 2012, ore 15,00 ) Sigfrido (1 dicembre 2012, ore 21,00); Il crepuscolo degli Dei (2 dicembre 2012, ore 15,00).
Sempre per introdurre il pubblico alla Saga, venerdì 30 novembre, ore 17.30 Sala degli Specchi, il regista Antoine Gindt e il direttore d’Orchestra Lèo Warynski raccontano il progetto Ring Saga di Richard Wagner / Graham Vick / Jonathan Dove.
iteatri.re.it