Nuovo Guglielmo Tell al R.O.F. e alla Rai

MICHELE MARIOTTI DIRIGE IL GUILLAUME TELL
AL ROSSINI OPERA FESTIVAL

Dall’11 agosto a Pesaro (Prova Generale giovedì 8)  la nuova produzione dell’opera
con la regia di Graham Vick

Dopo il successo della Donna del lago con cui ha debuttato lo scorso maggio alla Royal Opera House di Londra, il trentaquattrenne Michele Mariotti torna a dirigere un grande titolo rossiniano, il Guillaume Tell, per il Rossini Opera Festival. La nuova produzione dello spettacolo, con la regia di Graham Vick, le scene e i costumi di Paul Brown e le coreografie di Ron Howell, è in scena all’Adriatic Arena a partire da domenica 11 agosto alle ore 18. L’Orchestra e il Coro sono quelli del Teatro Comunale di Bologna, di cui Mariotti è Direttore principale.
“Guglielmo Tell è un eroe che a me piace definire schubertiano – dice Michele Mariotti – perché l’eroismo di Schubert è meno magniloquente, meno fisico: un eroismo del quotidiano, quello delle persone normali, che gli eventi cambiano in eroi. È un padre di famiglia che viene “costretto” a trasformarsi per difendere i suoi affetti. Dirigo per la prima volta quest’opera e ho scelto la versione in francese perché è stata scritta in questa lingua, e la traduzione italiana modifica la musicalità originaria. Eseguirò anche la quasi totalità dei balletti previsti dall’edizione originale.
Grazie a questo Guillaume Tell torno a lavorare con Juan Diego Florez – prosegue Mariotti – che debutta in Europa il ruolo di Arnold e che ho diretto pochi mesi fa a Londra nella Donna del Lago. Il ruolo è mostruoso e tradizionalmente viene affidato a voci meno belcantistiche ma più liriche ed eroiche. Il Festival ha voluto assegnarlo a lui per tener fede a quella che era la volontà di Rossini, che scrisse un’opera più incentrata sull’eleganza del belcanto; il ruolo risulta meno di forza, ma mantiene quella cifra di astrazione che il tipo di voce di un tenore come Florez consente”.
Assieme a Florez sono protagonisti sul palco Nicola Alaimo, impegnato nel ruolo del titolo, Marina Rebeka in quello di Mathilde, Simon Orfila in quello di Walter Furst, Celso Albelo nel ruolo del Pêcheur e Amanda Forsythe nei panni di Jemmy.
L’opera è replicata a Pesaro il 14, 17 e 20 agosto. Dopo il Guillaume Tell Michele Mariotti sarà impegnato nel Nabucco di Verdi, in scena al Teatro Comunale di Bologna dal 19 ottobre.
RADIO3: “GUILLAUME TELL” IN DIRETTA DA PESARO
RADIO3: “GUILLAUME TELL” IN DIRETTA DA PESARO
È trasmesso in diretta su Radio3, domenica 11 agosto alle ore 18, il più atteso appuntamento dell’edizione 2013 del Rossini Opera Festival di Pesaro: il “Guillaume Tell”. L’ultimo monumentale capolavoro di Rossini è diretto dal trentataquattrenne Michele Mariotti, che torna a interpretare un grande titolo rossiniano dopo il recente successo della “Donna del lago”, con cui ha debuttato lo scorso maggio alla Royal Opera House di Londra. La nuova produzione dello spettacolo è firmata dal regista Graham Vick. L’orchestra è quella del Teatro Comunale di Bologna, di cui Mariotti è Direttore principale.

“Guglielmo Tell è un eroe che a me piace definire schubertiano – dice Michele Mariotti – perché l’eroismo di Schubert è meno magniloquente, meno fisico: un eroismo del quotidiano, quello delle persone normali, che gli eventi cambiano in eroi. È un padre di famiglia che viene ‘costretto’ a trasformarsi per difendere i suoi affetti. Dirigo per la prima volta quest’opera e ho scelto la versione in francese perché è stata scritta in questa lingua, e la traduzione italiana modifica la musicalità originaria. Verranno eseguiti anche i balletti previsti dall’edizione originale, andata in scena a Parigi nel 1829”.

Accanto a Nicola Alaimo, impegnato nel ruolo del titolo, protagonisti sul palco sono il grande tenore peruviano Juan Diego Florez, nel ruolo di Arnold, uno dei più terribili dell’intero repertorio ottocentesco, Marina Rebeka in quello di Mathilde, Simon Orfila che interpreta Walter Furst, Celso Albelo nel ruolo del Pêcheur e Amanda Forsythe nei panni di Jemmy.

Attraverso il circuto Euroradio l’opera è trasmessa in tutto il mondo, dalla Polonia al Canada, dal Portogallo all’Australia, e potrà anche essere seguita in streaming audio sul sito radio3.rai.it.