Macbeth a fumetti

La Fondazione Teatro Comunale di Modena presenta Macbeth, il primo fumetto che inaugura la collana editoriale LIRICA A STRISCE. l’opera a fumetti, un progetto dedicato al pubblico più giovane del Teatro e a quello, senza età, di chi ha nel cuore la passione per la “nona arte”.

LIRICA A STRISCE è la trasposizione in fumetto delle più importanti opere liriche prodotte e messe in scena dal Teatro Comunale di Modena. L’iniziativa va ad arricchire il quadro delle attività che il Comunale produce nel segno della flessibilità e della sperimentazione dei nuovi linguaggi: due linee guida seguite da anni e con continuità dal Teatro di Modena, che si riscontrano nella programmazione della danza, aperta alle esperienze più diversificate del panorama coreografico contemporaneo, ma anche nell’ambito della lirica. Se da una parte il Comunale si impegna ogni anno nella produzione di un’opera nuova, nello stesso tempo continua la ricerca e la sperimentazione sui titoli della tradizione, sempre confrontandosi nelle messe in scena con i nuovi linguaggi della contemporaneità. Basti ricordare, tra le esperienze più recenti, l’incursione nel mondo del reality-kabarett con La Bella e la Bestia di Marco Tutino, o in quello della video-opera con Le piccole storie di Lorenzo Ferrero, o del videogame con Cappuccetto Rosso di Carlo Boccadoro.

Con LIRICA A STRISCE il Comunale ha voluto tentare una nuovo tipo di esperienza, mettendo a confronto due linguaggi molto diversi fra loro: quello del libretto ottocentesco, in questo caso firmato da Francesco Maria Piave, con quello dei disegni di un giovane fumettista dei nostri giorni.

Il primo numero è dedicato al Macbeth di Giuseppe Verdi, che sarà in scena, nell’ambito della Stagione Lirica, giovedì 3, venerdì 4 e domenica 6 marzo al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, nell’allestimento coprodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena con i Teatri di Bolzano e Piacenza. Lo spettacolo riprende la produzione del Comunale che andò in scena in coppia con la versione in prosa di William Shakespeare, entrambe per la regia di Giancarlo Cobelli, nell’anno delle celebrazioni verdiane. L’allestimento fu considerato da Elvio Giudici uno degli eventi clou del bicentenario, esempio di “teatro autentico”, insieme al Simon Boccanegra diretto da Abbado.

Ad aggiungere valore al progetto è la lunga e felicissima tradizione modenese nell’arte del fumetto: modenesi infatti sono anche il disegnatore Cesare Buffagni, lo sceneggiatore Stefano Ascari, il colorista Luca Raimondi e Labirinto, l’agenzia di comunicazione e grafica che ha creduto e investito, insieme al Comunale, in questo progetto.

Cesare Buffagni (in arte Buffo) ha esordito come professionista nel 1993 formandosi dall’amico e maestro Massimo Bonfatti, l’autore di Cattivik. Dal 1993 al 1995 ha scritto e disegnato trenta episodi del personaggio Jo il Volontario sulla rivista Modena Amica pubblicata dall’editore Zanfi di Modena. Dal 1994 al 2004 ha disegnato e scritto varie sceneggiature per il personaggio Cattivik edito da Macchia Nera. Nel ‘96-‘97 ha disegnato vari episodi del personaggio Darky, in collaborazione con lo sceneggiatore Mario Da Rin Zanco, per la rivista L’isola che non c’è edita da Comica.

Dal 1994 è docente di numerosi corsi di fumetto in collaborazione con il Comune di Modena e l’ARCI di Modena, Roma e Reggio Emilia. Nel 2003 ha conseguito il diploma di sceneggiatore presso l’Accademia delle arti cinematografiche di Bologna. Fra il 2000 e il 2005 ha realizzato vignette umoristiche per importanti campagne di sensibilizzazione realizzate dai Comuni di Maranello, Formigine, Fiorano. Nel 2006 ha collaborato, con le sue vignette, con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nella produzione di materiale divulgativo. Nel 2005 è stato finalista del concorso di fumetto erotico indetto dall’editore Coniglio sulla rivista Xcomics. La sua storia Cloro è stata pubblicata sullo speciale Xcomics di ottobre 2005. Ancora nel 2005 ha illustrato il libro per ragazzi Cuoco me di Allan Bay edito da Feltrinelli, e nel 2006 Marlo l’investigatto e la torta esplosiva edito da Salani.

Dal 2007 scrive e disegna Vipering, il primo fumetto di satira sul mondo del gossip. Dalle sue storie sono stati tratti cartoni animati online su vipering.it. Dal 1992 al 2006 è stato attore e regista in numerosi spettacoli teatrali in Italia e all’estero. Ha scritto e interpretato i cortometraggi La Biond@, vincitore del festival “030” di Argenta 2005, e Gli occhi del mare.

Recentemente si è dedicato alla scrittura e messa in scena di cose buffe un originalissimo spettacolo di cabaret a fumetti.

Stefano Ascari, modenese classe ’75, ha mosso i primi passi nel mondo del fumetto nello studio di Massimo Bonfatti collaborando alle strip di Cattivik. Lavora a tempo pieno come graphic designer presso l’agenzia Intersezione che ha fondato nel 2004. Dallo stesso anno collabora stabilmente con il DrowArt studio di Bologna in qualità di sceneggiatore. Ha pubblicato diverse graphic novel in Italia e all’estero tra le quali David (con Andrea Riccadonna, Edizioni BD, Milano, 2008) e Shutter Island (sempre con Andrea Riccadonna, Edizioni BD, Milano, 2010). A gennaio 2011 ha fatto il suo esordio sul mercato delle apps digitali con il primo fumetto tridimensionale interattivo realizzato dall’inglese DeepApps LTD.

Il fumetto di Macbeth sarà in vendita al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena al costo di 7 euro. Gli abbonati del Comunale potranno acquistarlo al prezzo scontato di 5 euro. Prossimamente Macbeth sarà in vendita anche in alcune librerie di Modena e Bologna.