L’Incoronazione di Poppea ultimo titolo lirico del Maggio 2011
Di Claudio Monteverdi
Sabato 18 giugno, ore 20.30
Lunedì 20 e Mercoledì 22 giugno sempre alle ore 20.30
Teatro della Pergola, Firenze
Ultimo titolo operistico in cartellone per il 74° Festival del Maggio Musicale Fiorentino.
Si tratta dell’ultimo dramma in musica di Monteverdi, andato in scena per la prima volta a Venezia, nel periodo di Carnevale del 1643, al Teatro Grimani, altresì noto come SS. Giovanni e Paolo, pochi mesi prima della morte del compositore, avvenuta nel novembre dello stesso anno (15 maggio 1567 – 29 novembre 1643).
Il dramma è innovativo per il soggetto storico che affronta: il passaggio da una trama mitologica, che caratterizzava i primi ‘recitar cantando’, ad una vicenda ispirata ad avvenimenti reali, venne percepito come un vero coup de théâtre.
Giovanni Francesco Busenello (1598 – 1659), colto drammaturgo ed esperto uomo di teatro, ne scrisse il libretto, traendo ispirazione dagli Annales di Tacito, Le Vite dei Cesari di Svetonio e probabilmente dall’Ottavia di pseudo-Seneca.
Si tratta di un dramma in musica che riscosse un notevole successo nella Venezia dei primi teatri pubblici a pagamento (novità assoluta che decreta una rivoluzione nel modo di concepire e fruire gli spettacoli): nella Serenissima Repubblica di Venezia di metà Seicento, in un periodo di grandissimo fermento, che portò a maturazione il neo-nato genere del melodramma e forgiò una nuova concezione dello spettacolo musicale e teatrale, non più considerato appannaggio esclusivo delle corti. L’Incoronazione di Poppea costituisce così una delle pietre miliari nella storia dell’opera lirica italiana. Il genere operistico si emancipava e si evolveva a Venezia, dopo essere nato a Firenze, con la Camerata de’ Bardi, a cavallo tra il ‘500 ed il ‘600.
A mettere in scena l’ultimo capolavoro di Monteverdi, due veneziani d’adozione: Pier Luigi Pizzi che con questa mise-en-scène porta a termine il cosiddetto trittico monteverdiano (Orfeo del 1607, Il ritorno d’Ulisse in patria del 1639-40, L’Incoronazione di Poppea del 1643), allestito al Teatro Real di Madrid; Alan Curtis che in quest’occasione propone per la prima volta a Firenze una nuova lettura musicale del dramma, rivelando un diverso modus operandi, rispetto a quello adottato nella sua edizione critica del 1989.
L’opera presenta una grandissima attualità per il linguaggio moderno, le espressioni talora audaci che denunciano le umane passioni e per l’aderenza parola-musica, in un recitar cantando in cui Busenello superò se stesso.
La produzione è a dir poco avvincente per l’incisiva caratterizzazione dei personaggi voluta da Pizzi, per le scene monumentali, che evocano la Roma dei Cesari, per la concertazione che presenta un’interessante ri-lettura di quanto trasmesso dalle fonti (di fatto i due manoscritti del 1643-1653, uno conservato a Venezia, l’altro a Napoli, molto discordanti fra loro, presentano solo il basso continuo e la linea del canto).
I molti misteri che avvolgono tuttora la coerenza e la composizione dell’opera non ne diminuiscono la potenza; ‘un miracolo’ dice Pier Luigi Pizzi ‘che il frutto di tante manipolazioni possa aver portato a compimento un’opera così coerente dall’inizio alla fine’.
L’incoronazione di Poppea
Dramma per musica in un prologo e tre atti
Musica Claudio Monteverdi
Libretto Gian Francesco Busenello
Direttore Alan Curtis
Regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi
Luci Sergio Rossi
Fortuna e Valletto Marina Comparato
Virtù e Pallade Anna Kasyan
Amore Francesca Lombardi
Ottone Anders Dahlin
Poppea Susan Graham
Nerone Jeremy Ovenden
Arnalta Krystian Adam
Ottavia José Maria Lo Monaco
Nutrice Nicola Marchesini
Seneca Matthew Brook
Drusilla Ana Quintans
Littore e 1° Console Matteo Ferrara
Damigella Maria Laura Martorana
Lucano e 1° Soldato Nicholas Phan
Liberto Vittorio Prato
2° Soldato Juan Sancho
Il Complesso Barocco
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Produzione Teatro Real di Madrid e Teatro La Fenice di Venezia
Teatro della Pergola
Sabato 18 giugno 2011, ore 20:30
Lunedì 20 giugno, ore 20:30
Mercoledì 22 giugno, ore 20:30