La Devia nella Norma che infuocò il Petruzzelli

NORMA

DI VINCENZO BELLINI

TERZO TITOLO DELLA STAGIONE

D’OPERA E BALLETTO 2013

Sabato 13 aprile 2013 alle ore 20.00, nella Sala Bibiena del Teatro Comunale di Bologna, va in scena Norma di Vincenzo Bellini.

Terzo titolo della Stagione d’Opera e Balletto del Teatro Comunale di Bologna, Norma è un allestimento del Teatro Comunale di Bologna in coproduzione con la Fondazione Teatro Verdi di Trieste e la Fondazione Petruzzelli e Tearti di Bari.

Tragedia lirica in due atti su libretto di Felice Romani dalla tragedia Norma ou l’infanticide di Louis-Alexandre Soumet, Norma è uno dei capolavori assoluti di Vincenzo Bellini e una delle opere più famose del belcanto italiano, cavallo di battaglia dei più importanti e acclamati soprani al mondo, da Maria Callas a Joan Sutherland, da Edita Gruberova a Montserrat Caballé. A debuttare nel ruolo del titolo, in quella che è considerata una delle parti più difficili da sostenere per un soprano, è ora Mariella Devia – artista acclamata in tutto il mondo per la sua tecnica perfetta e la sua voce inconfondibile – che ha scelto proprio il Teatro Comunale per questo debutto importante e atteso.

Il Maestro Michele Mariotti dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna.

La regia è di Federico Tiezzi.

Il Maestro del Coro è Andrea Faidutti

Le scene sono di Pier Paolo Bisleri.

I sipari e i fondali sono di Mario Schifano.

I costumi sono di Giovanna Buzzi.

Le luci sono di Gianni Pollini.

L’assistente alla regia è Giovanni Scandella.

Realizzata in origine per il Teatro Petruzzelli di Bari, dove l’opera andò in scena la sera stessa in cui si sprigionò il rogo che distrusse il teatro, il 27 ottobre 1991, Norma venne realizzata da Federico Tiezzi sui bozzetti dei sipari e dei fondali disegnati per l’occasione dal grande artista Mario Schifano, prematuramente scomparso il 26 gennaio 1998.

Già riallestita dal Teatro Comunale nell’aprile 2008 con Daniela Dessì che debuttava nel ruolo del titolo, il capolavoro del lirismo vocale di Bellini è un’opera piena di pagine solenni e memorabili, a cominciare dall’indimenticabile aria del “Casta Diva”, scritta per Giuditta Pasta e resa immortale da Maria Callas.

Sul podio dell’Orchestra e del Coro torna il direttore principale del Teatro Comunale Michele Mariotti, reduce dal grande successo ottenuto con la direzione della Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, in trasferta a Mosca e successivamente a Bologna, all’interno della Stagione Sinfonica.

Mariotti – dopo i recentissimi successi riportati al Metropolitan di New York, dove ha diretto Carmen di Bizet e Rigoletto di Verdi, riscuotendo un grande consenso da parte della critica di tutto il mondo – si cimenta nuovamente con il capolavoro di Bellini, già ottimamente diretto al Teatro Regio di Torino la scorsa stagione. E proprio Michele Mariotti ha voluto, per questa nuova edizione bolognese di Norma, riproporre la partitura belliniana così come la scrisse l’autore, ovvero per due soprani.

La regia è di Federico Tiezzi, che proprio con questa Norma – che andò in scena al Teatro Petruzzelli la sera del 27 ottobre 1991 – esordì nel teatro d’opera. Regista, drammaturgo e attore tra gli esponenti di punta della neoavanguardia, Federico Tiezzi si contraddistingue per la particolare maniera in cui contamina il linguaggio teatrale con la musica, le arti figurative e l’architettura.

Le scene sono di Pier Paolo Bisleri e riproducono i sipari e i fondali disegnati per l’occasione dal grande artista Mario Schifano.

I costumi sono di Giovanna Buzzi, mentre le luci sono di Gianni Pollini.

La compagnia di canto è formata da artisti di grandissimo livello, a cominciare dal soprano Mariella Devia, che debutta nel ruolo del titolo.

Mariella Devia, considerata una delle più grandi cantanti d’opera al mondo, che a Bologna ha ottenuto un grande consenso ne La Traviata andata in scena al Teatro Comunale nell’ottobre 2010, all’apice di una carriera che l’ha portata ad esibirsi nei più grandi teatri del mondo, ha scelto proprio Bologna per debuttare in un ruolo difficilissimo come quello di Norma. “Se non mi avesse convinta Michele Mariotti – dice Devia – avrei aspettato ancora. Il fatto è che l’avevano sempre fatto soprani molto drammatici e c’era un retaggio di verismo che era quanto di più lontano dal mio repertorio”.

A Mariella Devia nel ruolo del titolo si alterna Radostina Nikolaeva.

Nel ruolo di Pollione Aquiles Machado si alterna con Sergio Escobar; mentre nel ruolo di Adalgisa Carmela Remigio si alterna con Patrizia Biccirè.

Sergey Artamonov interpreta il ruolo di Oroveso.

Gianluca Floris interpreta il ruolo di Flavio mentre Alena Sautier interpreta il ruolo di Clotilde.

Norma, ultima opera di Vincenzo Bellini, composta in meno di tre mesi – dall’inizio di settembre alla fine di novembre 1831 -, debuttò al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre dello stesso anno, incontrando un insuccesso totale. Ma con il tempo, e grazie soprattutto alla magistrale interpretazione che ne diede nel secondo dopoguerra l’indimenticabile Maria Callas, l’opera è diventata la più popolare delle dieci scritte da Bellini. Incentrata quasi totalmente sulla figura della protagonista, Norma è il cavallo di battaglia dei più famosi soprani al mondo, per il virtuosismo della parte e la grande perizia tecnica necessaria per cantarla.

Norma, dopo il debutto sabato 13 aprile, replica domenica 14 aprile (ore 15.30, Fuori Abbonamento), martedì 16 aprile (ore 20.00, Turno A), mercoledì 17 aprile (ore 20.00, Turno C), giovedì 18 aprile (ore 20.00, Turno B), sabato 20 aprile (ore 18.00, Turno Pomeriggio), domenica 21 aprile (ore 15.30, Turno Domenica).

In occasione delle recite di Norma, nel Foyer Respighi del Teatro saranno esposte le foto della prova generale dell’opera, realizzate da Rocco Casaluci.

Norma sarà trasmessa in differita su Radio Tre sabato 11 maggio 2013.

L’opera è realizzata grazie al contributo dell’Associazione Amici del Teatro Comunale di Bologna.