Maria di Rohan a Casa Donizetti

Melodramma tragico in tre atti di Salvadore Cammarano
Musica di Gaetano Donizetti
Edizione Critica Ricordi-Fondazione Donizetti
a cura di Luca Zoppelli

Sul palcoscenico del Teatro Donizetti le rappresentazioni di Maria di Rohan si susseguono con cadenza pressoché cinquantennale: cinquant’anni esatti separano, infatti, le prime due rispettivamente risalenti al 1847 e al 1897; sessant’anni la seconda, appunto quella del 1897, dalla terza del 1957. Da allora Maria non è più stata rappresentata presso il maggior Teatro cittadino, che l’accoglie quest’anno, secondo titolo del Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti, dopo cinquantaquattro anni di assenza.
Gli spettatori del Donizetti ascolteranno l’opera nell’edizione critica a cura di Luca Zoppelli, pubblicata da Ricordi-Fondazione Donizetti.
Capolavoro della maturità del compositore, Maria di Rohan è capace di dirci l’abilità donizettiana nel tratteggiare con la musica, ma anche con le parole (moltissime le indicazioni “registiche” che il compositore appone alla partitura), lo status dei personaggi, che si muovono sempre sotto l’urgenza della rappresentazione scenica: serrata ed essenziale, la conduzione degli eventi è prova della modernità del verbo donizettiano, per scelte drammaturgiche e stilistiche prossimo allo stile di Verdi.
Nel dettaglio, come spiega il Direttore artistico Francesco Bellotto, si è studiata «molto attentamente la struttura del testo (è un’opera che presenta almeno cinque differenti versioni) prima di trovare la versione che potesse rivestire il maggiore interesse per il Festival. Studiato il testo in tutte le sue versioni, sulla base di quanto Donizetti scrive nelle lettere e sulla base del tipo di varianti che compaiono nelle diverse redazioni, si è potuto stabilire che Donizetti stesso in realtà non avesse mai avuto modo di ascoltare Maria di Rohan come l’avrebbe desiderata; e ciò per i motivi più vari, legati soprattutto al tipo di cantanti, che aveva di volta in volta a disposizione.
Poteva per esempio accadere che in una certa occasione disponesse di un contralto anziché del tenore, o che scoprisse che il tenore disponibile non arrivava a certe note, o che gli venisse imposto di scrivere due cabalette per il tenore perché era il più pagato di tutti gli interpreti. L’idea di base, dunque, è quella di realizzare una Maria di Rohan come “probabilmente” l’avrebbe desiderata Donizetti. Perciò la parte di Gondi è affidata al tenore anziché al contralto; una serie di scene aggiunte dall’autore solo per motivi di consuetudine sono state tagliate; la cabaletta finale della protagonista non è stata nemmeno presa in considerazione perché è la prima cosa che lo stesso Donizetti tagliava appena possibile. Motivo di grande interesse sarà la prima esecuzione assoluta del cosiddetto “finale di Parma” del 1844, ultimo dei finali secondi che Donizetti scrisse per quest’opera. Tenuto conto di tutto questo, la produzione di Maria di Rohan si concretizzerà in un testo piuttosto interessante dal punto di vista drammaturgico, secondo le linee cui Donizetti stesso fa riferimento quando parla dell’interesse suscitato a suo tempo da quest’opera».

Teatro Donizetti
Venerdì 7 ottobre ore 20.30
Domenica 9 ottobre ore 15.30

Maria di Rohan

Melodramma tragico in tre atti di Salvadore Cammarano
Musica di Gaetano Donizetti
Edizione Critica Ricordi-Fondazione Donizetti
a cura di Luca Zoppelli

Maria, contessa di Rohan Majella Cullagh
Riccardo, conte di Chalais Shalva Mukeria
Enrico, duca di Chevreuse Marco di Felice
Armando di Gondì Domenico Menini
De Fiesque Aleksandar Stefanoski
Aubry Francesco Cortinovis
Il visconte di Suze Giuseppe Capoferri
Un famigliare di Chevreuse Francesco Laino

Maestro concertatore e Direttore d’orchestra Gregory Kunde
Orchestra e Coro del Bergamo Musica Festival
Direttore del coro Fabio Tartari

Regia Roberto Recchia
Scene e Costumi Angelo Sala
Luci Claudio Schmid

Nuova Produzione e Nuovo Allestimento
Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti
Accademia Teatro alla Scala
Sopratitoli in Italiano e Inglese

Con la produzione di Maria di Rohan continua la collaborazione tra il Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti e l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Non di meno Maria di Rohan segna il debutto europeo sul podio operistico di Gregory Kunde, alla guida di una produzione, che, come nel caso della recente Gemma di Vergy, vede affiancati interpreti dalle carriere recentissime a riconosciuti maestri del repertorio italiano della prima metà dell’Ottocento quali, nel caso specifico, Majella Cullagh e Shalva Mukeria.

Come per Gemma di Vergy e come nella tradizione del Festival anche intorno a Maria di Rohan fiorisce una serie di appuntamenti volti all’approfondimento del titolo.
Ma non solo.
Le rappresentazioni di Maria di Rohan saranno infatti precedute anche da una serie di appuntamenti dedicati al tema del Festival, volti cioè ad approfondire il legame tra il compositore bergamasco e le vicende legate al processo unitario, nella ricorrenza dei centocinquant’anni dell’Unità del Paese. Emblematica al riguardo la giornata del 24 settembre, che inanella una serie di eventi dedicati alla “storia musicale” del Risorgimento: il pomeriggio di studi dedicato alla musica e al Risorgimento sarà seguito dalla conferenza di Pier Maria Soglian dedicata, specificamente,  alla musica risorgimentale per organo; conferenza organizzata in collaborazione con il Festival Organistico Internazionale Città di Bergamo, come pure il concerto di Paolo Bottini, che la sera
dello stesso 24 settembre alle ore 21.00 si terrà in Sant’Alessandro della Croce.

Sabato 24 Settembre
ore 15.00
Casa Natale di Gaetano Donizetti
Giornata di studi La musica e il Risorgimento
Ingresso libero

Sabato 24 Settembre
ore 18.00
Casa Natale di Gaetano Donizetti
Conferenza di Pier Maria Soglian
Il Risorgimento e l’organo lombardo
In collaborazione con il Festival Organistico Internazionale Città di Bergamo
Ingresso libero

Sabato 24 Settembre
ore 21.00
Chiesa S. Alessandro della Croce
V.I.V.A. Verdi
Concerto organistico
Paolo Bottini organo
In collaborazione con il Festival Organistico Internazionale Città di Bergamo
Ingresso libero

Riprende domenica 25 settembre, alle ore 15.00 in Casa Natale di Gaetano Donizetti, la rassegna cinematografica Il festival in video: in programma la proiezione di Lucrezia Borgia, produzione del Bergamo Musica Festival 2007.

Domenica 25 Settembre
ore 15.00
Casa Natale di Gaetano Donizetti
Il festival in video
Proiezione di Lucrezia Borgia di Francesco Bellotto
(Bergamo Musica Festival 2007)
Ingresso libero

Roberto Recchia, regista della presente edizione di Maria di Rohan, introdotto dalla voce di Federico Fornoni della Fondazione Donizetti, sarà protagonista della Guida all’ascolto di giovedì 29 settembre in Biblioteca Tiraboschi: a Recchia il compito di presentare la propria lettura dell’opera donizettiana.

Giovedì 29 Settembre
ore 20.30
Biblioteca Tiraboschi
Guide all’ascolto

Roberto Recchia e Federico Fornoni
presentano Maria di Rohan

La rassegna cinematografica Il festival in video torna quindi, con un doppio appuntamento, sabato 1 ottobre e domenica 2 ottobre, sempre alle ore 15.00 in Casa Natale di Gaetano Donizetti: sugli schermi Marino Faliero, produzione dell’edizione 2008 del Festival.

Sabato 1 Ottobre
ore 15.00
Casa Natale di Gaetano Donizetti
Il festival in video
Proiezione di Marino Faliero di Marco Spada
(Bergamo Musica Festival 2008)
Ingresso libero

Domenica 2 Ottobre
ore 15.00
Casa Natale di Gaetano Donizetti
Il festival in video
Proiezione di Marino Faliero di Marco Spada
(Bergamo Musica Festival 2008)
Ingresso libero

Come di consuetudine il giovedì precedente la prima dell’opera, ed esattamente il 6 ottobre alle ore 18.00 presso il Salone Riccardi del Teatro Donizetti, si terrà il tradizionale appuntamento inserito nel ciclo I caffè del teatro: al concerto da camera che vedrà protagonisti il Trio d’archi dell’Orchestra del Bergamo Musica Festival e il fagotto di Giorgio Versiglia, seguirà la conferenza di presentazione del titolo, protagonista Luca Zoppelli curatore dell’edizione critica di Maria di Rohan; con lui Paolo Fabbri Direttore scientifico della Fondazione Donizetti.

Giovedì 6 Ottobre
ore 18.00
Teatro Donizetti – Salone Riccardi
I caffè del teatro
Concerto da camera
Giorgio Versiglia fagotto
Trio d’archi del Bergamo Musica Festival
Paolo Fabbri e Luca Zoppelli
raccontano Maria di Rohan
Ingresso libero

Venerdì 7 ottobre alle ore 20.30 si terrà la prima recita di Maria di Rohan, secondo titolo del cartellone 2011 del Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti.

Venerdì 7 Ottobre
ore 20.30
Teatro Donizetti
Prima recita Maria di Rohan

Ingresso a pagamento

Tra la prima e la seconda recita dell’opera, sabato 8 ottobre alle ore 15.00 in Casa Natale di Gaetano Donizetti verrà proiettato, nell’ambito della rassegna Il festival in video, il celeberrimo Senso di Luchino Visconti: il “clima” patriottico della pellicola rimanda al tema del Festival, cui si accennava sopra.

Sabato 8 Ottobre
ore 15.00
Casa Natale di Gaetano Donizetti
Il festival in video
Proiezione del film Senso (1954) di Luchino Visconti
Ingresso libero

Come sempre in orario pomeridiano, alle ore 15.30 di domenica 9 ottobre, avrà luogo al Teatro Donizetti la seconda recita di Maria di Rohan.

Domenica 9 Ottobre
ore 15.30
Teatro Donizetti
Seconda recita Maria di Rohan
Ingresso a pagamento

INFORMAZIONI

Ingresso alle recite di Maria di Rohan
da Euro 13.00 a Euro 66.00.

Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro Donizetti:
dal lunedì al sabato ore 13.00-20.00;
nelle domeniche di spettacolo dalle ore 14.00 alle ore 15.30.

Tutti gli altri appuntamenti sono ad ingresso libero.