Le 3 Sonate di Schubert con il Maesto Pollini

Lunedì 21 febbraio alle 20.30 la Fondazione Musica Insieme presenta un altro imperdibile appuntamento della sua Stagione concertistica. Protagonista della serata sarà il pianista Maurizio Pollini, atteso eccezionalmente sul palco del Teatro Comunale (Largo Respighi, 1), che si sostituirà alla consueta sede del Teatro Manzoni per ospitare il recital di questo grande“Maestro d’Italia”. Riconfermando le sue straordinarie doti d’interprete, a suo agio con la contemporanea come tra le pagine più classiche del repertorio, Pollini presenterà questa volta le ultime tre Sonate di Franz Schubert, scritte durante gi ultimi mesi di vita del maestro viennese, pubblicate dieci anni dopo la sua scomparsa e oggi entrate a buon diritto nella storia della musica come indiscussi capolavori della letteratura pianistica di tutti i tempi.

Il nome di Maurizio Pollini evoca una carriera inestimabile, storia di uomo ed artista riconosciuta in tutto il mondo, applaudita dal pubblico e dalla critica di ogni latitudine e di più generazioni. Protagonista da oltre quarant’anni presso i maggiori centri musicali del mondo, Maurizio Pollini ha suonato con i più celebri direttori e orchestre, così come le istituzioni concertistiche e i festival più prestigiosi hanno ospitato i suoi recital come l’evento d’eccellenza nei propri cartelloni. Molti sono i riconoscimenti che gli sono stati tributati: l’“Ehrenring”, consegnatogli dai Wiener Philharmoniker (1987), il “Goldenes Ehrenzeichen” della città di Salisburgo (1995), l’“Ernst-von-Siemens Musikpreis” di Monaco (1996), il Premio “Una vita per la musica – Arthur Rubinstein” ricevuto a Venezia (1999) e il Premio “Arturo Benedetti Michelangeli” del Festival di Brescia e Bergamo (2000), nonché, nell’estate 2004, la nomina di “Artiste étoile” al Festival di Lucerna. Tra il 1995 e il 2009 ha realizzato numerosi cicli di concerti: dal Festival di Salisburgo a Parigi (Cité de la Musique), New York (Carnegie Hall), Tokyo, Vienna, Roma, Milano. Anche la sua intensa attività discografica è ampiamente riconosciuta e premiata: nel solo 2006 ha ricevuto l’Echo Klassik, lo Choc de la Musique e il Diapason d’Or. Nel 2007 si sono aggiunti il Grammy Award e il Disco d’Oro per l’incisione dei Notturni di Chopin.

Apre il concerto la Sonata in do minore D 958, opera dallo stile intimo e raccolto, dove la ricchissima invenzione melodica schubertiana, unita a colorate figurazioni armoniche e a ritmi di danza di derivazione popolare, crea un clima di intenso lirismo e struggente malinconia. Segue la Sonata in la maggiore D 959, che sembra invece pervasa da un sentimento di distesa serenità, quasi a sottolineare la consapevolezza dell’imminente distacco dal mondo del compositore, la cui morte sarebbe infatti sopraggiunta di lì a pochi mesi. In chiusura ascolteremo il testamento spirituale di Schubert, la Sonata in si bemolle maggiore D 960, brano di eccezionale e toccante bellezza che ci trasporta in un’atmosfera quasi confidenziale, dove alla musica è affidato il compito di raccontare il mondo interiore del compositore al di fuori di ogni pretesa di fasto e grandiosità.

PER INFORMAZIONI: Musica Insieme Tel. 051-271932 – Fax 051-279946

e-mail: info@musicainsiemebologna.it – sito internet: musicainsiemebologna.it

Biglietti da € 10 a € 45 IN Vendita presso la biglietteria del Teatro Manzoni,

Via de’ Monari 1/2, il giorno del concerto dalle 15 alle 18.30

PROGRAMMA

Sonata n. 19 in do minore D 958

Sonata n. 20 in la maggiore D 959

Sonata n. 21 in si bemolle maggiore D 960

MAURIZIO POLLINI

Protagonista da oltre quaranta anni presso tutti i maggiori centri musicali del mondo, Maurizio Pollini ha suonato con i più celebri direttori; le orchestre più importanti del mondo hanno fatto a gara per accompagnarlo, così come le istituzioni concertistiche e i festival più prestigiosi, che hanno ospitato i suoi recital come l’evento d’eccellenza nei propri cartelloni

Molti sono i riconoscimenti che gli sono stati tributati: l’Ehrenring, consegnatogli dai Wiener Philharmoniker (1987), il Goldenes Ehrenzeichen della cità di Salisburgo (1995), l’Ernst-von-Siemens Musikpreis di Monaco (1996), il Premio “Una vita per la musica – Arthur Rubinstein” ricevuto a Venezia (1999) e il Premio Arturo Benedetti Michelangeli del Festival di Brescia e Bergamo (2000), nonché, nell’estate 2004, la nomina di Artiste étoile al Festival di Lucerna.

Anche la sua intensa attività discografica è ampiamente riconosciuta e premiata: nel solo 2006 ha ricevuto l’Echo Klassik, lo Choc de la Musique e il Diapason d’Or. Nel 2007 si sono aggiunti il Grammy Award e il Disco d’Oro per la recente incisione dei Notturni di Chopin, segnalata dalla Nielsen tra i cento CD più venduti nella musica pop.