LA FOLLE JOURNÉE BACHIANA

Domenica 8 maggio alla Chiesa Avventista dalle ore 17 fino a notte fonda esecuzione integrale del Clavicembalo Ben Temperato di Bach con 6 clavicembalisti e 6 pianisti. Nell’intervallo fra un libro e l’altro, degustazione di un “menu bachiano” a cura di Roberto Fontana e commento del Prof. Massimo Montanari. D’obbligo, per la degustazione, la prenotazione entro le ore 19 di giovedì 5 maggio.

Una “folle journée bachiana”. Così si potrebbe definire la giornata di domenica 8 maggio 2011 all’auditorium della Chiesa Avventista di Bologna (via Zanardi 181/10) allorché una selezionatissima squadra di 12 interpreti al clavicembalo e al pianoforte eseguiranno integralmente il Clavicembalo Ben Temperato di Johann Sebastian Bach: dalle ore 17 fino alle 23 i 48 Preludi e Fughe che compongono il celebre ciclo verranno infatti eseguiti dai clavicembalisti Francesca Bacchetta, Matteo Bonfiglioli, Francesco Cera, Paola Nicoli Aldini, Silvia Rambaldi, Michele Vannelli e dai pianisti Maurizio Baglini, Luca Ballerini, Gino Brandi, Francesca Fierro, Chiara Opalio, Amedeo Salvato. Una vera e propria maratona musicale che entrerà nella storia dell’interpretazione, durante la quale i dodici esecutori si alterneranno ai due strumenti (un antico clavicembalo fiammingo a due tastiere e un moderno pianoforte a coda), uno dopo l’altro senza soluzione di continuità, con la già apprezzata formula della “staffetta musicale”. Oltre quattro ore e mezza di musica sublime che metterà alla prova la resistenza del pubblico, ma che garantirà un’esperienza d’ascolto certamente unica e irripetibile. Agli organizzatori di questa singolare MARATONA BACH, terzo appuntamento del ciclo «Bachianas 2011», non risultano infatti esserci precedenti. Anche perché ci vuole una certa dose di “follia” nel concepire un concerto così particolare: alle 19,30, nell’intervallo fra i due libri di Preludi e Fughe che compongono la celebre raccolta bachiana – da Hans von Bülow definita «il Vecchio Testamento della Musica Occidentale» – dopo un breve intervento sulle abitudini alimentari ai tempi di Bach dello storico Massimo Montanari (docente all’Università di Bologna e fra i massimi esperti della storia dell’alimentazione), il pubblico potrà gustare il cosiddetto “menu bachiano” realizzato negli attigui locali dal maestro di cucina naturale Roberto Fontana e basato sulle antiche ricette tedesche del periodo di composizione del Clavicembalo ben Temperato, cioè in Sassonia attorno al 1730. È noto che Bach fosse un grande estimatore della buona cucina: le sue opere sono disseminate di precisi riferimenti al cibo e ai suoi ingredienti (una per tutte la celebre Cantata del Caffé) ed esistono documenti che attestano i suoi gusti e le sue predilezioni nel campo. Proprio da uno studio di queste testimonianze scritte, Fontana preparerà questo singolare menu, al quale il pubblico – sottolineano gli organizzatori – potrà accedere solo dietro prenotazione e pagamento anticipato della singola quota (10 euro) da effettuarsi entro le ore 19 di giovedì 5 maggio 2011 presso il Centro Agorà, via G. Ercolani 10/C (Pt. Lame) in orario 10-12, 15-19, informazioni al 335 6004759.

Il Clavicembalo Ben Temperato è un’opera colossale formata da due libri di 24 Preludi e Fughe ciascuno, scritti da Bach fra il 1723 e il 1744 nelle complessive 24 tonalità maggiori e minori: il titolo del capolavoro fa infatti riferimento al temperamento “equabile” (cioè ben temperato) degli strumenti a tastiera, nei quali a differenza degli strumenti a fiato o ad arco, l’intonazione delle note è frutto di un aggiustamento matematico dell’accordatura attraverso l’invenzione appunto delle 24 tonalità maggiori e minori. Al primo libro terminato a Cöthen attorno al 1723 seguì un secondo libro di altrettanti 24 Preludi e Fughe completato venti anni più tardi, per un totale di ben 48 Preludi e Fughe. Una miniera musicale praticamente infinita che il pubblico potrà ascoltare nella sua integralità attraverso l’espediente della staffetta al clavicembalo e pianoforte: una formula innovativa che porrà momentaneamente fine all’eterna questione se Bach vada eseguito al clavicembalo o al pianoforte. Ognuno potrà fare i confronti e darsi una risposta.

Come per gli altri concerti della rassegna «Bachianas 2011» organizzata da ApriLaMente e Zonta Club Bologna, l’incasso della “folle giornata bachiana” sarà devoluto a favore di tre associazioni benefiche molto attive nella cura e nella ricerca delle malattie oncologiche: Susan G. Komen Italia, Bimbo Tu, Associazione Dr.ssa Annarosa Andreoli.

L’ingresso alla MARATONA BACH (alle ore 17 e/o alle 20,30) prevede un’offerta minima di 15 euro (è gratuito fino ai 12 anni, 8 euro fino ai 18 e per gli studenti di conservatori e scuole di musica), mentre per il menu bachiano l’offerta minima è 10 euro a testa. Informazioni e prenotazioni presso ApriLaMente, tel. 335 6004759.

Zuppa fredda di barbabietola rossa cotta al vapore

Zuppa di porri e patate con semi di girasole tostati

Polpette di lenticchie rosse alla crema dahl

Königsberger Klopse

Insalata di carote Paderborn

Patate con cipolla e bresaola

Pfeffernusse alla glassa di zucchero e vaniglia e alla glassa di cacao e cannella

Pane scuro

Bevande: Acqua, birra analcolica

Realizzazione a cura del maestro di cucina naturale

ROBERTO FONTANA

Organizzazione a cura di ApriLaMente, associazione culturale- Bologna

aprilamente.it
e
Lega Vita&Salute