FILARMONICA DELLA SCALA, BATTISTONI, LORTIE CHIUDONO LA SAGRA

ULTIMO CONCERTO SINFONICO DELLA SAGRA MUSICALE MALATESTIANA

Ultimo appuntamento con i concerti sinfonici della 63.a Sagra Musicale Malatestiana di Rimini. Il prestigioso carnet di orchestre, direttori e solisti che in queste settimane si sono avvicendati sul palcoscenico del nuovo Auditorium “Sala della Piazza” del Palacongressi di Rimini, si chiude venerdì 14 settembre alle ore 21 con una delle più prestigiose orchestre italiane, la Filarmonica della Scala, fondata esattamente trent’anni fa da Claudio Abbado con lo scopo di sviluppare il repertorio sinfonico nel contesto della grande tradizione operistica del Teatro milanese. In quest’occasione sarà diretta dalla giovanissima star della bacchetta Andrea Battistoni, venticinquenne veronese, primo direttore ospite del Teatro Regio di Parma da gennaio 2011 e al suo debutto sul palcoscenico riminese. Il programma affianca la Sinfonia n. 2 in mi minore op. 27 di Sergej Rachmaninov, partitura, segnata dagli ideali espressivi del post-romanticismo la cui prima esecuzione si tenne al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo il 26 gennaio del 1908 sotto la direzione dello stesso autore, al Concerto n. 2 in si bemolle maggiore op. 87 per pianoforte e orchestra di Johannes Brahms, affidato al leone della tastiera franco-canadese Louise Lortie. «Sto scrivendo un piccolo concerto per pianoforte con un piccolo scherzo molto grazioso», scriveva Brahms parlando di quella che in realtà è una delle sue opere più ampie e imponenti la cui prima esecuzione ebbe luogo a Budapest il 9 novembre 1881 con lo stesso compositore al pianoforte.
La serata è realizzata con il contributo di Petroltecnica e Camera di Commercio di Rimini.

I concerti sinfonici hanno inaugurato quest’anno la nuova Casa per la Musica della Sagra Musicale Malatestiana, l’Auditorium Sala della Piazza del nuovo Palacongressi, una struttura ideata da una tra le 15 maggiori firme globali dell’architettura contemporanea mondiale come l’architetto Volkwin Marg dello Studio GMP di Amburgo.

FILARMONICA DELLA SCALA
Nel 2012 la Filarmonica della Scala compie trent’anni. Claudio Abbado e i musicisti scaligeri la fondano nel 1982 con l’obiettivo di sviluppare il repertorio sinfonico nel contesto della grande tradizione operistica del Teatro. L’anno seguente la Filarmonica si costituisce in associazione indipendente. Carlo Maria Giulini dirige oltre 90 concerti e guida l’orchestra nelle prime tournée internazionali; Riccardo Muti, Direttore Principale dal 1987 al 2005, ne promuove la crescita artistica e ne fa un’ospite costante nelle più prestigiose sale da concerto internazionali. L’orchestra instaura rapporti di collaborazione con i maggiori direttori: Georges Prêtre, Lorin Maazel e Wolfgang Sawallisch sono presenti dalle prime stagioni, ma vanno ricordati i contributi di Leonard Bernstein, Semyon Bychkov, Myung-Whun Chung, James Conlon, Gustavo Dudamel, Peter Eötvös, Christoph Eschenbach, John Eliot Gardiner, Valery Gergiev, Philippe Jordan, Zubin Mehta, Gianandrea Noseda, Seiji Ozawa, Antonio Pappano, Gennadij Rozdestvenskij, Esa-Pekka Salonen, Giuseppe Sinopoli, Yuri Temirkanov e Franz Welser–Möst. Dal 2006 la Filarmonica intensifica la collaborazione con il Direttore Musicale del Teatro alla Scala Daniel Barenboim, che dirige il concerto inaugurale della stagione del trentennale 2011/2012, Riccardo Chailly, Daniel Harding, Daniele Gatti e Valery Gergiev. La Filarmonica realizza un’autonoma stagione di concerti e la stagione sinfonica del Teatro in base ad accordi sanciti da una convenzione con il Teatro alla Scala. È inoltre impegnata in numerose tournée, che con oltre 450 concerti fuori sede dalla fondazione l’hanno resa l’istituzione musicale italiana più presente all’estero nello scorso decennio. Nelle ultime stagioni ricordiamo il debutto negli Stati Uniti con Riccardo Chailly nel 2007 e in Cina con Myung-Whun Chung nel 2008, anno che segna anche il ritorno al Musikverein di Vienna con Daniele Gatti. Nel 2009 la Filarmonica debutta alla Philharmonie di Berlino con Daniel Barenboim e torna a Parigi con Pierre Boulez e Maurizio Pollini. Gli impegni del 2010 includono il ritorno in Asia con Semyon Bychkov per l’Expo di Shanghai ed a Berlino con Diego Matheuz; nel 2011 la Filarmonica è guidata nei concerti fuori sede da Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Daniel Harding, Gianandrea Noseda e Georges Prêtre. Nel 2012 Daniel Barenboim dirige concerti a Parigi, Berlino e Francoforte e Daniel Harding a Praga, Linz, Stoccarda, Dresda e Bonn; la Filarmonica è inoltre presente al Festival delle Notti Bianche di San Pietroburgo con Valery Gergiev e Fabio Luisi e ancora in Germania con Fabio Luisi. La Filarmonica ha commissionato nuove composizioni a Giorgio Battistelli, Carlo Boccadoro, Azio Corghi, Luis de Pablo, Pascal Dusapin, Peter Eötvös, Ivan Fedele, Matteo Franceschini, Luca Francesconi, Salvatore Sciarrino, Giovanni Sollima e Fabio Vacchi. Impegnata nella diffusione della musica presso le nuove generazioni, l’orchestra apre alle scuole le prove di tutti i concerti della stagione e con l’iniziativa “Sound, Music!” si rivolge con un progetto mirato ai bambini delle scuole primarie. È al fianco delle principali istituzioni scientifiche e associazioni di volontariato della città di Milano, per le quali realizza prove aperte e concerti dedicati. È regolarmente impegnata per il festival MiTo in concerti che hanno avvicinato un vastissimo pubblico alla musica sinfonica. La Filarmonica ha realizzato una consistente produzione discografica per Sony, Decca, Emi. I concerti sono regolarmente trasmessi in differita televisiva dalla Rai, in diretta radiofonica da Radio3 e su medici.tv. Dal 2012 alcuni dei concerti sono in diretta in alta definizione anche nei cinema di tutto il mondo. L’attività della Filarmonica della Scala non attinge a fondi pubblici ed è sostenuta da UniCredit, main partner istituzionale dell’Orchestra.

ANDREA BATTISTONI
Nato a Verona nel 1987 è uno dei giovani emergenti del panorama musicale internazionale. Dal gennaio 2011 è Primo Direttore Ospite del Teatro Regio di Parma, posizione che occuperà per tre anni e che prevede due produzioni operistiche e due concerti sinfonici ogni anno. Ha  intrapreso giovanissimo una rapida carriera direttoriale che lo ha portato a esibirsi, con le rispettive compagini orchestrali, in importanti teatri quali il Teatro di Basilea, Verdi di Trieste, San Carlo di Napoli, Filarmonico di Verona, La Fenice di Venezia, Lirico di Cagliari, Massimo di Palermo, Regio di Parma; ha oltremodo diretto formazioni prestigiose quali St. Petersburg State Symphony Orchestra, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Royal College of Music Orchestra di Manchester, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Ha partecipato a diversi festival tra cui il Festival Internazionale “A.B. Michelangeli” di Brescia e Bergamo, Festival VeronaContemporanea, Festival Giovane del Rossini Opera Festival, Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore, Festival Verdi di Parma; ha incontrato affermati solisti quali Ivo Pogorelich, Enrico Dindo, Sergej Krylov, Thomas Demenga, Mario Brunello, Daniil Trifonov. Ha al suo attivo diversi titoli operistici: La bohème, Il viaggio a Reims, Il matrimonio segreto, Attila, La traviata, Il barbiere di Siviglia, Rigoletto. Tra i suoi recenti impegni si segnalano due concerti e Il barbiere di Siviglia nella stagione 2011 del Teatro Regio di Parma, il ritorno ai Pomeriggi Musicali, all’Orchestra Filarmonica Marchigiana, al Filarmonico di Verona e al Teatro Lirico di Cagliari, il debutto concertistico con l’Orchestra del Maggio Musicale di Firenze e con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il debutto all’Arena di Verona (Barbiere di Siviglia) e allo Sferisterio Opera Festival di Macerata (Rigoletto). Ha diretto ancora Barbiere a Venezia, Rigoletto in Oman (per una produzione del Teatro Regio di Parma) e al Filarmonico di Verona, Falstaff al Festival Verdi di Parma, concerti sinfonici al Filarmonico di Verona, Nozze di Figaro a Valencia. Nel 2012: Nabucco in Giappone con la Tokyo Philharmonic, debutto sinfonico con l’Orchestra de la Comunitat Valenciana al Palau de les Arts of Valencia seguito dall’atteso debutto al Teatro alla Scala di Milano con Nozze di Figaro; in maggio ha debuttato con la Filarmonica della Scala, Bohème al San Carlo di Napoli, Traviata al Maggio Musicale Fiorentino e, alla testa della Orchestra della Deutsche Oper Berlin, con Il trovatore in forma concerto alla Philharmonie di Berlino. Nel 2013 dirigerà una nuova produzione di Nabucco alla Deutsche Oper di Berlino. Andrea Battistoni inizia gli studi musicali a sette anni con Petra e Zoltan Szabò, proseguendo la propria preparazione al Conservatorio “Dall’Abaco” della sua città, dove consegue nel 2006 il diploma in violoncello. Si perfeziona poi in Germania con Mickael Flaksman e nel 2008 consegue la laurea di Biennio Specialistico. Inizia lo studio della direzione d’orchestra nel 2004; successivamente si perfeziona con Ennio Nicotra a Perugia e in Russia, con Gabriele Ferro presso la Scuola di Musica di Fiesole, con Gianandrea Noseda all’Accademia Musicale di Stresa; è stato inoltre assistente di Piercarlo Orizio e  ha preso parte a masterclass di Gilberto Serembe e Alberto Zedda. Nel giugno 2008 ha avuto luogo il suo debutto al Festival Internazionale “A. B. Michelangeli” di Brescia e Bergamo e nell’ottobre 2008, grazie a Maurizio Barbacini, del quale è stato assistente, ha luogo il suo debutto operistico con La Bohème presso il Teatro di Basilea.

LOUIS LORTIE
Il pianista franco-canadese Louis Lortie è rinomato in Europa, Asia e Stati Uniti soprattutto per la ricerca di un’originalità interpretativa figlia di un ampio repertorio più che per la specializzazione in un unico stile. The Times, descrivendo il suo stile come “puro ed immaginativo”, ha trovato in Louis Lortie una “combinazione di spontaneità e maturità che solo i grandi pianisti hanno”. Famoso per le sue interpretazioni di Beethoven, Louis Lortie ha eseguito l’integrale delle sonate per pianoforte alla Wigmore Hall di Londra, al Ford Center di Toronto, alla Filarmonica di Berlino e alla Sala Grande del Conservatorio Verdi di Milano. Die Welt ha definito la sua esibizione di Berlino “il miglior Beethoven dai tempi di Wilhelm Kempff”. Con l’Orchestra Sinfonica di Montreal ha eseguito e diretto i cinque Concerti per pianoforte di Beethoven e, recentemente, l’integrale dei Concerti di Mozart. Louis Lortie ha anche ricevuto apprezzamento unanime per le sue interpretazioni delle opere di Ravel e Chopin. Ha eseguito l’integrale delle opere di Ravel a Londra e Montreal per la BBC e CBC, le sue esecuzioni degli Studi di Chopin hanno riscontrato successo in tutto il mondo. Il Financial Times ha così descritto il suo recital presso la Queen Elizabeth Hall: “Non sarà possibile ascoltare uno Chopin migliore da nessun’altra parte”. Nel 2011 ha reso omaggio al bicentenario della nascita di Liszt presentando gli Années de Pèlerinage in Germania al Liszt Kunfest di Weimar, al Radialsystem di Berlino, ai Festival di Bayreuth e Rheingau, agli Snape Proms di Aldeburgo, al Festival “Radio 3 Bruxelles”, al Centro de Belem di Lisbona, al Lincoln Center di New York, alla Wigmore Hall di Londra, a Portland, La Jolla, Los Angeles, Toronto, Ottawa e Washington DC, al Festival di Savannah e all’apertura della Cliburn Concerts Series 2011-2012. Tra gli altri appuntamenti della stagione 2011-2012 ricordiamo esibizioni/direzioni con la Kremerata Baltica alla Scala di Milano, con la Filarmonica Slovena, con le Orchestre Sinfoniche di Sydney e del Quebec, concerti con la Sinfonica di Toronto, l’Orchestra di Filadelfia, le Orchestre Sinfoniche di Sydney, Bournemouth, Saint Louis, Calgary, del North Carolina, di San Diego, Oklahoma City e l’esecuzione del Secondo Concerto di Brahms al Brahms Festival di Bruxelles. Louis Lortie ha collaborato con famosi direttori d’orchestra tra cui Riccardo Chailly, Lorin Maazel, Kurt Masur, Seiji Ozawa, Charles Dutoit, Kurt Sanderling, Neeme Järvi, Sir Andrew Davis, Wolfgang Sawallisch, Sir Mark Elder e Osmo Vänskä. Ha anche preso parte a numerosi progetti di musica da camera con musicisti quali Frank Peter Zimmermann, Leonidas Kavakos, Renaud e Gautier Capuçon, Jan Vogler, Augustin Dumay, il Quartetto Takacs e il Quartetto di Tokyo. Louis Lortie forma un affiatato duo con la pianista canadese Hélène Mercier, con cui ha effettuato registrazioni di grande successo per l’etichetta Chandos. Louis Lortie ha al suo attivo più di trenta registrazioni per l’etichetta Chandos, con un repertorio che spazia da Mozart fino a Stravinsky. Nel 2012 saranno pubblicate le sue registrazioni del Concerto per pianoforte di Lutoslawski e delle Variazioni di Paganini con Edward Gardner e la Sinfonica della BBC. L’incisione delle sonate complete di Beethoven (Chandos) gli sono valse il riconoscimento ‘Editor’s Choice’ della rivista Gramophone nel gennaio del 2011. La sua ultima registrazione di musiche di Chopin è stata pubblicata nel 2010 mentre nel febbraio del 2012 uscirà l’album con i Notturni e le Ballate del compositore polacco. Nel marzo del 2011 è stato pubblicato un doppio CD con Années de Pèlerinage di Liszt, i progetti futuri includono un disco con le trascrizioni del compositore ungherese. La sua incisione delle Variazioni sull’Eroica di Beethoven ha vinto il Premio Edison ed è stata descritta da Gramophone come “magistrale, forte e al contempo delicata”, invece il suo CD Brahms/Schumann (comprendente Bunte Blätter) è stato nominato tra i migliori CD dell’anno dal BBC Music Magazine; la stessa rivista ha nominato gli Studi di Chopin di Louis Lortie come una delle “50 Recordings by Superlative Pianists” e la sua interpretazione delle opere complete per pianoforte ed orchestra di Liszt con la Residentie Orchestra of The Hague è stata ‘Editor’s Choice’ della rivista Gramophone. Tra le altre pubblicazioni si trovano To the Distant Beloved (opere di Beethoven, Schumann e Liszt) e le Variazioni Sinfoniche di Franck con l’Orchestra Sinfonica della BBC. Per l’etichetta canadese ATMA Classique Louis Lortie ha registrato i Concerti di Mendelssohn con l’Orchestra Sinfonica del Quebec e, come direttore, la Sinfonia n. 5. Louis Lortie ha studiato a Montreal con Yvonne Hubert (studente del leggendario Alfred Cortot), a Vienna con Dieter Weber ed in seguito con Leon Fleisher. Ha debuttato con la Sinfonica di Montreal all’età di tredici anni e, tre anni dopo, la sua prima esibizione con la Sinfonica di Toronto ha portato a una storica tournée in Cina e Giappone. Nel 1984 ha vinto il Primo Premio del Concorso Busoni e del Concorso di Leeds. Nel 1992 è stato nominato Ufficiale dell’Ordine del Canada ed in seguito ha ricevuto sia l’Ordine del Quebec sia un dottorato onorario dall’Università di Laval. Vive a Berlino dal 1997 ma risiede saltuariamente anche in Canada e in Italia.

Biglietti da 15 a 40 euro, acquistabili anche online su www.vivaticket.it

Per informazioni:
Istituzione Musica Teatro Eventi via Cavalieri 26 47900 Rimini
tel. 0541.704294 – 704295 – 704296.

Per informazioni di biglietteria:
tel. 0541 793811 dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 14.00
I biglietti sono in vendita anche su vivaticket.it