Completata una Cantata di Spontini andata perduta

L’ORCHESTRA E IL CORO DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
AL XIII FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI DI JESI

Venerdì 25 ottobre 2013 alle ore 20.00 all’interno della XIII Edizione del Festival Pergolesi Spontini di Jesi, l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna diretti da Corrado Rovaris, si esibiranno in un concerto al Teatro G. B. Pergolesi.
Il Maestro del Coro è Andrea Faidutti.

Il programma prevede la prima esecuzione in epoca moderna di Gott segne den könig! (Dio benedica il re!) cantata per soli, coro e orchestra di Gaspare Spontini su versi di Karl Alexander Herklots; e la Sinfonia n. 40 in sol minore K550 di Wolfgang Amadeus Mozart.

In questa XIII edizione del Pergolesi Spontini Festival, la Fondazione Pergolesi Spontini valorizza la figura del compositore maiolatese con una prima esecuzione moderna della Cantata Gott segne den König! (‘Dio benedica il re’) per soli, coro e orchestra scritta per celebrare la grandeur imperiale del Re di Prussia, Federico Guglielmo III ai tempi in cui Gaspare Spontini era suo Generalmusikdirektor. La cantata ci è giunta incompleta, ma è ricostruibile nella sua interezza attraverso la collazione di tre fonti manoscritte, due delle quali conservate presso il prezioso fondo Robert custodito nella Biblioteca Comunale Planettiana di Jesi.

Prima esecuzione moderna della Cantata “Gott segne den König!” (‘Dio benedica il re’) di Gaspare Spontini per soli, coro e orchestra, ritrovata nel Fondo Robert di Jesi. Venerdì 25 ottobre alle ore 20, al Teatro Pergolesi di Jesi per il XIII Festival Pergolesi Spontini, Corrado Rovaris dirige Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna.

Grande appuntamento al XIII Festival Pergolesi Spontini, venerdì 25 ottobre alle ore 20 al Teatro Pergolesi di Jesi con prima esecuzione moderna della Cantata “Gott segne den König!” (‘Dio benedica il re’) di Gaspare Spontini per soli, coro e orchestra su versi di Karl Alexander Herklots, riscoperta presso il Fondo Robert della Biblioteca Planettiana di Jesi.
Corrado Rovaris dirige Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Comunale di Bologna. Nel ruolo dell’Angelo è Aurora Faggioli, il Cherubino è Yuliya Poleshchuk. La revisione critica è a cura di Alessandro Lattanzi per le Edizioni Fondazione Pergolesi Spontini.
La cantata ci è giunta incompleta, ma è stata ricostruita nella sua interezza attraverso la collazione di quattro fonti manoscritte, due delle quali conservate presso il prezioso fondo Robert custodito nella Biblioteca di Jesi. Dopo un lungo lavoro durato due anni, il fondo ricco di materiali spontiniani è stato catalogato e archiviato grazie ad un progetto della Fondazione Pergolesi Spontini/Comune di Jesi, finanziato con fondi regionali.
Il primo nucleo della cantata fu eseguito alla Königlichen Oper il 18 dicembre 1826, in occasione della visita a Berlino dello zar Nicola i di Russia, su versi di Ernst Raupach, il futuro librettista della Agnes von Hohenstaufen. Due anni dopo, Spontini fece di questo inno l’ultimo movimento di una cantata più ampia in onore di Federico Gu­glielmo iii di Prussia, ai tempi in cui il compositore era suo Generalmusikdirektor. Karl Alexander Herklots, il librettista di Alcidor e Nurmahal, versificò l’inno ex novo, sostituendo alle acclamazioni per lo zar di Russia (‘Heil dem Zaaren!’), quelle inneggianti al Re di Prussia (‘Heil dem Könige!’). Fece quindi dell’inno, ribattezzato Festgesang, la sezione conclusiva di una cantata preceduta da una preghiera (Gebet) del popolo prussiano e da un duetto angelico collocato in posizione centrale. In questa veste la cantata, intitolata Gott segne den König (‘Dio benedica il Re’), fu eseguita a Halle il 10 settembre 1829 e ripetuta il 12, per poi essere ripresa a Berlino l’anno seguente. L’esecuzione della cantata fu affidata ad un complesso colossale di seicento tra coristi e orchestrali, un centinaio dei quali giunti appositamente da Berlino al seguito di Spontini; il quale, in riconoscimento dei suoi meriti artistici, ricevette il titolo di dottore in musica honoris causa dell’Università di Halle ed una medaglia celebrativa con la propria effigie e i titoli delle sue opere.
L’esecuzione della Cantata è preceduta dall’incontro “Il libretto in 30 minuti”, guida all’ascolto gratuita presso le Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi.
Tema del XIII Festival Pergolesi Spontini è il rapporto fra musica e potere politico, in un percorso multidisciplinare tra musica, arte e cinema che, partendo dalla celebrazione della grandeur imperiale ai tempi in cui Gaspare Spontini era Generalmusikdirektor del Re di Prussia, Federico Guglielmo III, arriva a Wagner e Verdi, in omaggio al bicentenario della loro nascita, mettendone in luce affinità e contrapposizioni.
Il XIII Festival Pergolesi Spontini, organizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini sotto la guida dell’Amministratore Delegato William Graziosi e del Direttore Artistico Gianni Tangucci, si avvale del sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dei Soci Fondatori (Regione Marche, Comune di Jesi, Comune di Maiolati Spontini), dei Partecipanti Aderenti (Comuni di Camerata Picena, Monsano, Montecarotto, Monte San Vito, San Marcello), del Partecipante Sostenitore (Camera di Commercio di Ancona), dei Fondatori Sostenitori (Art Venture: Gruppo Pieralisi, Leo Burnett, Moncaro, New Holland-Gruppo Fiat, Starcom Italia), con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche. Sponsor principale è Banca Marche.