Al Filarmonico omaggio a Petit

OMAGGIO A ROLAND PETIT
per la Stagione di balletto 2012-2013
della Fondazione Arena di Verona al Teatro Filarmonico

Domenica 24 marzo alle ore 15.30 al Teatro Filarmonico va in scena lo spettacolo di balletto Omaggio a Roland Petit, nuovo allestimento della Fondazione Arena di Verona, per la coreografia di Denys Ganio su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij e la direzione d’orchestra del M° Reinhard Seehafer.
Interpreti principali le applauditissime étoiles Giuseppe Picone e Alejandro Parente con i primi ballerini, i solisti ed il Corpo di ballo areniano diretto da Maria Grazia Garofoli. Le scene sono di Giuseppe De Filippi Venezia, coordinatrice costumi Anna Biagiotti e lighting designer Paolo Mazzon.
Il balletto replica per 4 date : martedì 26 marzo ore 20.00, mercoledì 27 marzo ore 20.00, giovedì 28 marzo ore 20.00 e venerdì 29 marzo ore 15.30.

Omaggio a Roland Petit vuole ricordare il celebre coreografo francese scomparso nel luglio 2011, attraverso il ricordo e l’insegnamento che di lui vuole trasmettere il coreografo Denys Ganio: «Porto dentro di me ciò che ho imparato dal mio maestro, Roland Petit, che mi ha forgiato da quand’ero appena ventenne per tutta una carriera, in un rapporto quasi di padre-figlio, per ben ventidue anni. È lui che mi ha infuso quello che mi sovviene, sedimentato in me, quando mi trovo a coreografare». Il balletto è un’evocazione del Petit neoclassico, che in tutte le sue coreo-regie metteva al centro i solisti-interpreti contornati dal gruppo. Nascono così tre quadri coreografati da Denys Ganio su splendide musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij: Come le foglie, Paolo e Francesca ed Il bambino di vetro.
In apertura della serata Come le foglie sulla Serenata per archi op. 48, la celebre composizione che ispirò anche George Balanchine per la sua Serenade: «Il vento della passione – spiega Maria Grazia Garofoli – sconvolge tutti i legami ed ecco che si cambia partner, nonostante le promesse e i giuramenti, alla perenne ricerca dell’amore; l’eternità vale solo per una notte. Gli amori cadono come le foglie, per rinnovare la vita». La coppia principale da cui si origina il girotondo dei sentimenti è composta dall’étoile internazionale Giuseppe Picone-Eros con la prima ballerina dell’Arena Alessia Gelmetti.
Segue Paolo e Francesca sulla parte centrale – l’Adagio – della partitura Francesca da Rimini, fantasia per orchestra op. 32. Viene ripresa la struggente vicenda dei due amanti del V Canto dell’Inferno dantesco, in cui è protagonista l’amore assoluto, l’attrazione irresistibile che porta a perdere tutto. Il balletto è interpretato dalla coppia Amaya Ugarteche ed Antonio Russo per un lungo ed emozionante passo a due.
Conclude l’Omaggio a Roland Petit la coreografia Il bambino di vetro, sulla Sinfonia n. 6 “Patetica” in si minore op. 74, che nel titolo riporta un appellativo dato allo stesso Čajkovskij da una sua governante. Costruito sulla tipica musicalità esatta di Roland Petit, vede i personaggi principali, interpretati dall’étoile argentino Alejandro Parente e dalla prima ballerina areniana Amaya Ugarteche, incorniciati in movimenti e gesti sincroni dal Corpo di ballo dell’Arena. Protagonista è l’amore impossibile, raccontato narrando gli ultimi giorni del compositore e ripercorrendo in flash back gli episodi salienti della sua vita, attraverso la musica della sua ultima sinfonia. Eseguita nel 1893 al Conservatorio poco prima della sua tragica fine, la “Patetica” è considerata il testamento artistico di Čajkovskij: un’opera dove confluiscono tutte le emozioni, spirituali e affettive, di un’esistenza carica di travagli e di problemi identitari irrisolti.
Se per Klaus Mann «tramutare in musica il dolore» è l’arte di Čajkovskij, qui tutto questo dolore si trasforma in danza, al modo di Petit per mano di Ganio.

Per Anteprima Giovani 2012-2013 sabato 23 marzo alle ore 16.00 al Teatro Filarmonico prova generale del balletto Omaggio a Roland Petit rivolta a tutti gli Under 30 a soli 5 € e preceduta alle ore 14.30 dalla conferenza-concerto di approfondimento sulla musica di Čajkovskij tenuta dal M° Fapanni, Direttore musicale di palcoscenico della Fondazione Arena di Verona.
Per informazioni contattare l’Ufficio Formazione:
tel. (+39) 045 8051933 – fax (+39) 045 590638 – ufficio.formazione@arenadiverona.it

Anche per il balletto un’offerta speciale rivolta ai giovani Under 30 ed agli allievi delle Scuole di danza: biglietto d’ingresso a soli 10 Euro per le serate di martedì 26 marzo, mercoledì 27 marzo e giovedì 28 marzo, fino ad esaurimento disponibilità. È possibile acquistare un solo biglietto presso la Biglietteria del Teatro Filarmonico, esibendo un documento d’identità o di appartenenza alla Scuola di danza.
Informazioni e prenotazioni
Biglietteria del Teatro Filarmonico – via dei Mutilati 4/k, 37122 Verona
tel. (+39) 045 8002880 – fax 045 8013266 – Call center (+39) 045 8005151 – arena.it

Marzo 2013
domenica 24 marzo, ore 15.30 – martedì 26 marzo, ore 20.00 – mercoledì 27 marzo, ore 20.00
giovedì 28 marzo, ore 20.00 – venerdì 29 marzo, ore 15.30
OMAGGIO A ROLAND PETIT
Balletto su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij

Direttore Reinhard Seehafer

Coreografia Denys Ganio

Scene Giuseppe De Filippi Venezia
Coordinatrice costumi Anna Biagiotti

Come le foglie

(Serenata per archi op. 48)

Interpreti principali

Giuseppe Picone, Alessia Gelmetti

Paolo e Francesca

(Francesca da Rimini, fantasia per orchestra op. 32)

Interpreti principali

Amaya Ugarteche, Antonio Russo

Il bambino di vetro

(Sinfonia n. 6 “Patetica” in si minore op. 74)

Interpreti principali

Alejandro Parente, Amaya Ugarteche

Teresa Strisciulli/Alessia Gelmetti

Orchestra, Corpo di ballo e Tecnici dell’Arena di Verona
Direttore del Corpo di ballo Maria Grazia Garofoli
Direttore Allestimenti scenici Giuseppe De Filippi Venezia
Lighting designer Paolo Mazzon

Nuovo allestimento della Fondazione Arena di Verona