Venissa Otto mani e una Stella

Il ristorante stellato con quattro Chef

Venissa è stata premiata con la stella Michelin, dal 2015 Venissa aveva scelto di non avere un singolo Chef ma un laboratorio di quattro giovani talenti che lavorano assieme per interpretare al meglio gli ingredienti della Venezia Nativa.

Un esperimento unico al mondo, nel quale la famiglia Bisol ha voluto credere per dare la possibilità di esprimere la propria creatività a giovani talenti con già importanti percorsi professionali alle spalle.

Secondo Matteo Bisol, che a 28 anni è direttore di Venissa “la guida Michelin ha dimostrato una grande apertura mentale scegliendo di premiare per la prima volta un ristorante con quattro Chef, è una novità assoluta, sapevamo di aver lavorato molto bene”.

E’ il quinto anno consecutivo che il Ristorante riceve questo riconoscimento, con tre “Chef” diversi, prima grazie Chef Paola Budel e Antonia Klugmann e oggi con quattro giovani a guidare la cucina di Venissa: Sabina Joksimovic (Serbia, 26 anni, antipasti), Andrea Asoli (Roma, 25 anni, primi piatti), Michelangelo Doria (Martinafranca, 46 anni, secondi piatti) e Serena Baiano (Napoli, 25 anni, dolci).

Per Matteo Bisol “il progetto Venissa va oltre la figura dello Chef Executive, lavoriamo ogni giorno per valorizzare lo splendido territorio della laguna di Venezia, ci piace vedere come diversi interpreti, ognuno a modo suo, portino una visione personale delle materie prime che ci circondano”

Gli interpreti:

Antipasti – Sabrina Joksimovic, nata nel 1989 a Petrovac in Serbia, arriva dalla Taverna di Colloredo (1* michelin) dove era capopartita agli antipasti con lo Chef Giovanni Tavolaro. Le verdure e le erbe sono la sua passione

Primi – Andrea Asoli, nato a Roma nel 1990, era il secondo dello Chef Luca Verritti al Ristorante MET di Venezia (1* michelin). Ama riscoprire i piatti della tradizione rendendoli moderni e attuali

Secondi – Michelangelo Doria, nato a Martinafranca nel 1969, dopo essere quasi diventato ingegnere chimico ha scoperto la passione per la cucina. Si definisce un autodidatta, lo scorso anno era il cuoco di Venissa Osteria Contemporanea dove con i suoi piatti ha fatto innamorare la famiglia Bisol che lo ha voluto portare al Ristorante

Dolci – Serena Baiano, nata a Napoli nel 1990 ha già avuto esperienze al Ristorante La Peca di Lonigo e al Duomo di Ragusa. Gran parte dei suoi dolci sono adatti anche a celiaci e vegani

Carlo Petrini a Venissa per l’anteprima del suo nuovo libro

Domenica 3 novembre alle ore 10.30 Venissa ospiterà la presentazione, in anteprima nazionale, del nuovo libro di Carlo Petrini “Cibo e Libertà – Slow Food: storie di gastronomia per la liberazione”.

Carlo Petrini, gastronomo, giornalista e scrittore, nonché fondatore dell’associazione Slow Food, prendendo spunto da episodi della sua vita e dalle sue esperienze di gastronomo, attraverso racconti di viaggi ed avventure, porterà il lettore alla scoperta di quella liberazione intesa come creatività della diversità, da valorizzare e rispettare per arrivare a un futuro dove il benessere sia veramente un traguardo globale.

Carlo Petrini ha scelto proprio la storica tenuta di Venissa e l’arcipelago della Venezia Nativa per presentare il suo ultimo lavoro, un luogo ricco di fascino e di tradizioni enogastronomiche che affondano le loro radici nel cuore storico della laguna più famosa al mondo.

“La cucina di Venissa ha un forte legame con la filosofia di Slow Food: educare al gusto e salvaguardare gli elementi naturali e tradizionali” – spiega la chef Antonia Klugmann – “La stagionalità e l’elemento vegetale sono gli ingredienti principali e fondanti dei nostri piatti. L’amore per il naturale, l’acqua, l’orto e il frutteto ci accompagna nella scelta delle materie prime da utilizzare”.

Dopo la presentazione del volume, previa prenotazione, si potranno degustare, nel Ristorante Venissa, i piatti creati dalla chef Antonia Klugmann, che per l’occasione proporrà uno speciale menù degustazione.

Per info e prenotazioni
info@venissa.it Tel.: 041 5272281