Rai 5 Danza apre con puntate con Bourne, Dada Masilo e Kledi Kadiu

RAI 5 DANZA dedica a Ravenna Festival le prime due puntate della nuova stagione del programma condotto da Kledi Kadiu
Sabato 19 e sabato 26 ottobre ore 22.30

La 24ma edizione del Ravenna Festival apre su Rai5 (sabato 19 ottobre alle 22.30, canale 23) la nuova, ricca, serie di puntate del programma condotto da Kledi Kadiu, Danza. Nella città dei mosaici, la danza ha preso possesso di teatri e parchi offrendo al pubblico un cartellone di primizie per l’Italia, accuratamente scelte da Cristina Mazzavillani Muti, Franco Masotti e Angelo Nicastro. Due sono gli appuntamenti dedicati da Rai5 alla manifestazione ravennate, che spicca nel panorama dei festival di punta e che non poteva sfuggire alle telecamere di Danza, il programma curato da Elisa Guzzo Vaccarino per Rai5 per la regia di Alessandro Tresa. E due sono i classici del balletto più amati, proposti in versioni di novità stupefacente.

Al centro della prima puntata dal titolo, Ravenna in Festival, l’originalissima Sleeping Beauty di Matthew Bourne, ben noto per le sue riletture personalissime dei classici, dalla Sylphide allo Schiaccianoci ambientato in un orfanotrofio al Lago dei cigni tutto maschile, forse la più famosa versione del balletto romantico mai realizzata anche per la citazione cinematografica nella scena finale del film Billy Elliot. La Bella addormentata presentata a Ravenna è un caleidoscopio di richiami al cinema, da Twilight a Scary Movie, dal Corvo a Eyes Wide Shut spingendosi fino a inscenare i paesaggi inglesi dei raffinati film di Ivory. Un immaginario fantasioso, quello di Bourne, che aggiunge alla trama della Bella addormentata, la favola immortale di Ciaikovsky e Petipa, un tocco fresco, originale, tipico del coreografo britannico, amante del musical e del grande balletto, vincitore di due Tony Award. A parlarne saranno lo stesso Bourne e i critici di danza Sergio Trombetta, Rossella Battisti e Francesca Pedroni, intervistati da Kledi in occasione dello spettacolo al Teatro Alighieri. Sarà anche l’occasione per una panoramica su alcuni spettacoli andati in scena in questi anni del Ravenna Festival in compagnia di Cristina Mazzavillani Muti, presidente e “anima” della manifestazione.

Al cuore della seconda puntata dedicata al Ravenna Festival (in onda sabato 26 ottobre sempre alle 22.30) e intitolata Ravenna nel mondo, c’è la compagnia sudafricana della giovanissima Dada Masilo con il suo Swan Lake allegro e toccante. Colta e spiritosa, la coreografa e interprete del suo nuovo Lago dei cigni in tutu per tutti, uomini e donne, rinfresca la vicenda e lo stile di questo titolo chiave del grande repertorio, facendo finalmente dell’ironia sugli amori impossibili tra uomini e donne che il galateo coreografico del balletto ottocentesco necessariamente comporta. Dada Masilo, che ha amato il Lago dei cigni russo fin dalla prima volta che lo vide, a 11 anni, dimostra riscrivendolo con acume e intelligenza, appena compiuti i 21, quanto sia attuale e come parli a chiunque in qualunque parte del pianeta.