Paganini è Un americano a Parigi

TEATRO MANZONI:
Raffaele Paganini, dall’isola al suo mondo

A sessant’anni esatti dalla felicissima versione cinematografica curata da Vincente Minelli, sbarca il 5 Maggio 2011, alle ore 21.00 sul parco del Teatro Manzoni, l’opera musicale Un americano a Parigi di George Gershwin (1928), modello praticamente inseparabile nell’immaginario del pubblico. Protagonisti della serata saranno il celebre ballerino Raffaele Paganini con la Compagnia Almatanz.

Il balletto è stato curato da Riccardo Reim, coreografato da Luigi Martelletta e interpretato dal ballerino Raffaele Paganini che, per la sua formazione e la sua storia, è senz’altro la figura italiana più adatta per ricoprire questo ruolo.

L’attuale elaborazione drammaturgia segue il doppio binario dell’opera originale e della sua versione per il grande schermo, al quale si aggiunge un terzo elemento.
Quest’ultimo elemento è dato dalla vita di George Gershwin, lui stesso, neppure trentenne, giovane “Americano a Parigi” abbagliato dalla cultura europea. Questa opera diventa un’indagine su ciò che costituisce il processo creativo in un musicista molto anomalo come Gershwin, capace di una sintesi unica e irripetibile tra le musiche di estrazione popolare e quelle di matrice più nobile, riuscendo a fonderle in una miscela di immenso fascino.

Possiamo ritrovare anche un’importante attenzione all’atmosfera della Parigi degli Anni venti, quando, la capitale francese, era la capitale culturale d’Europa e forse del mondo: una Parigi ancora memore della grande stagione impressionista e già percorsa dai primi fremiti dell’esistenzialismo, che verrà qui resa, scenograficamente e con numerose citazioni pittoriche, con lo sguardo “innocente” ed entusiasta del protagonista e del suo “innamoramento” giovanile per la cultura europea, di cui avverte in sé le radici.

Il noto ballerino porta in scena questo nuovo originalissimo lavoro, tornando così in Teatro, l’ambiente che più gli appartiene, dopo la breve parentesi ludica all’Isola dei Famosi.
Per questo artista, che rappresenta una vera icona della danza classica e contemporanea, l’esperienza nel noto Reality ha avuto il significato di una divertente sdrammatizzazione e un’occasione per attirare l’attenzione sulla danza classica da parte di un pubblico diverso dal solito.

Concerto aperitivo

Alle ore 20.00, prima del concerto, nel Foyer del Teatro Manzoni sarà possibile gustare un aperitivo ascoltando i giovani allievi della classi di flauto dolce prof. Salvatore, di violino prof. Nesi e De Felice, di viola prof. Farulli, di violoncello prof. Mostacci e Martinini e di cembalo prof. Rambaldi del Conservatorio G.B. Martini di Bologna.
Si esibiranno con un repertorio dal titolo Henry Purcell – The Fairy Queen, un allestimento a cura del gruppo Septem Musici, formato da: Camilla Marabini (Flauto Dolce), Claudia Vatalaro (Flauto Dolce), Noemi Guerzoni (Violino), Veronica Berardi (Violino), Ludovica Rotolo (Viola), Tiziano Guerzoni (Violoncello), Enrico Mignami (Violoncello), Nicolas Giacomelli (Clavicembalo) e Thomas Barbieri (Voce Recitante).
Gruppo diretto da Daniele Salvatore.
L’ingresso al concerto aperitivo è libero.

Giovedì 5 maggio 2011
COMPAGNIA NAZIONALE RAFFAELE PAGANINI E COMPAGNIA ALMATANZ

RAFFAELE PAGANINI

Inizia i suoi studi di danza all’età di 14 anni presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma e dopo soli quattro anni entra a far parte del Corpo di Ballo dell’Ente in qualità di solista prima e di étoile attualmente. In questi anni diventa molto popolare in Italia anche grazie alle sue numerose apparizioni televisive in programmi di grande ascolto quali Fantastico 2, Il cappello sulle ventitre, Al Paradise, Pronto chi gioca, Europa Europa. Come étoile ospite balla con
svariate compagnie quali: London Festival Ballet, Ballet Theatre Francais de Nancy, Opera di Zurigo, Ballet Concerto de Puerto Rico, Teatro alla Scala di Milano, Teatro San Carlo di Napoli.
Dal 1988 inoltre ha partecipato ogni anno al Gran Galà di Stelle in Canada.
Nella sua carriera ha ballato con grandi ballerine italiane e straniere, tra cui: Carla Fracci, Luciana Savignano, Gabriella Cohen, Oriella Dorella, Elisabetta Terabust, Raffaella Renzi, Alessandra Ferri, Maya Plisseskaya, Galina Samsova, Eva Evdokimova, Katherine Healy, Trinidad Sevillano, Isabel Guerin, Valentina Koslova, Eleonora Cassano, Aranxa Arguelles, Galina Panava, Grazia Galante.
Raffaele dimostra di possedere capacità recitative e musicali interpretando i musical. Nella stagione ’95/’96 è stato protagonista dei musical Un Americano a Parigi con Rossana Casale e, con l’Opera di Roma in una creazione di Mauro Bigonzetti ispirata a Cenerentola.
Nelle stagioni 1996/’97 e 1997/’98 è protagonista del musical Cantando sotto la pioggia della Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi e nella stagione 1998/’99 del musical Sette spose per sette fratelli, sempre con la regia di Saverio Marconi.
Inoltre, nelle ultime stagioni estive, è stato impegnato nelle repliche del Don Chisciotte, e del balletto Zorba il greco con le coreografie di Lorca Massine su musiche di Teodorakis, che dal 1992 rappresenta in tutto il mondo. Per il Teatro dell’Opera di Roma, nel 1998, è protagonista de Il pipistrello di Strauss.
Nel 2000 è in tournée con la seconda edizione di Sette spose per sette fratelli, con Momenti di Tango e Carmen con le coreografie di Luigi Martelletta e le musiche di Astor Piazzola. Sempre nel 2000 debutta come protagonista nel nuovo musical di Saverio Marconi Dance!
Da segnalare nel cast di Sette spose per Sette Fratelli anche la presenza di Manuel Frattini e di Christian Ginepro. Manuel è al fianco di Raffaele anche in Cantando sotto la Pioggia.
Nel 2001 è ancora protagonista del musical Cantando sotto la pioggia. Nel 2003 riprende, con enorme successo e con ben due tour (estivo e autunnale) lo spettacolo Momenti di Tango.
Dal 2002 al 2004 è protagonista della nuova produzione del Balletto di Roma Giulietta e Romeo, con musiche originali di Prokofiev e coreografie di F. Monteverde. Il tour teatrale fa registrare l’invidiabile record del tutto esaurito nelle 190 repliche in 104 dei maggiori teatri italiani.
Dal 2005 inizia una nuova esperienza artistica fondando la “Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini” con la quale produrrà diversi spettacoli di successo come Coppelia con musiche di Leo Delibes e coreografie di Luigi Martelletta e attualmente in scena George Gershwin… diario di viaggio di Un Americano a Parigi.
Tra i numerosi riconoscimenti e premi ricordiamo: Premio Bordighera, Premio Postano, Gonfalone d’Oro, Ulivo d’Argento, Premio Giovannini, Premio Cecchetti, Premio Platea d’Estate, Premio Gino Tani.