NEDERLANDS DANS THEATER II

GIOIA DI VIVERE E DANZARE
Teatro Alighieri (in esclusiva per l’Italia), 15 e 16 giugno alle 21

Artisti giovanissimi e travolgenti, a comporre un gruppo considerato tra i più innovativi nel mondo del balletto contemporaneo. La sezione ‘Un festival che danza’ ospita al Teatro Alighieri, in esclusiva per l’Italia, il Nederlands Dans Theater II, sedici ballerini tutti di età inferiore a 23 anni, che illumineranno il palcoscenico con la loro tecnica strabiliante e la loro inesauribile energia. Presenteranno coreografie di Jiří Kylián (tra cui il capolavoro ‘Gods and Dogs’, creata appositamente per NDT II) e Ohad Naharin. Due serate in cartellone: il 15 e il 16 giugno; sipario alle 21.

Fondato nel 1978, dopo oltre trent’anni di attività il Nederlands Dans Theater II è diventato un ensemble di fama internazionale, che si esibisce nei teatri di tutto il mondo. Il suo scopo iniziale era ‘rifornire’ di forze giovani il Nederlands Dans Theater I, la compagnia principale. Costituiva un periodo-ponte per far maturare gli artisti appena diplomati nelle varie scuole di danza classica e prepararli ad una carriera professionistica. Oggi più del 70 per cento dei danzatori del Nederlands Dans Theater I, l’ammiraglia dell’NDT,  proviene dal Nederlands Dans Theater II. Negli ultimi anni si è trasformato in una compagnia attenta ai movimenti artistici più attuali. Lavorare a stretto contatto con giovani coreografi, confrontarsi con diversi stili e nuove tecniche ha dato a questi giovani l’opportunità di calarsi intimamente negli sviluppi contemporanei della danza e di interagire con essi. Questi giovani danzatori sono capaci di rispecchiare la realtà dell’oggi e di interpretarne gli elementi in nuove creazioni che esprimono lo spirito del xxi secolo. Il Nederlands Dans Theater II, in particolare, vuole avvicinare e appassionare alla danza contemporanea i giovani d’oggi.

Il programma presentato al Ravenna Festival si compone di tre coreografie: ‘Sleepless’ e ‘Gods and Dogs’ di Jiří Kylián, tra i massimi coreografi contemporanei e il cui nome è indissolubilmente legato alla compagnia; e ‘Minus 16’ di Ohad Naharin, coreografo e danzatore originario di Kibbutz Mizra (Israele) e direttore artistico di Batsheva Dance Company.
La coreografia ‘Sleepless’ è nata l’11 novembre 2004, al Lucent Danstheater, nel periodo della residenza coreografica di Kylián. “Muoversi, ed essere mossi. Movimento ed emozione. Ho un interesse primario – commenta il maestro – per il rapporto tra il movimento nello spazio, tra gli oggetti, e i moti dell’anima. La natura del movimento è tale che, se vai verso qualcosa, automaticamente ti allontani da qualcos’altro. Ne siamo consapevoli? Siamo veramente sicuri di voler andare verso qualcosa, o di volercene allontanare? Interrogativo ineludibile, che influisce inevitabilmente sulla nostra esistenza, sulle nostre decisioni e sul nostro modo di attraversare la vita. Questa apparentemente semplice filosofia è stata, è e sarà sempre la mia più stretta compagna”.

Seguirà il capolavoro ‘Gods and Dogs’, dedicato al cane, fedele amico dell’uomo il cui sguardo rivolto al proprio padrone “rivela l’inconfutabile esistenza di Dio” (come ha scritto Dino Buzzati). Coreografia per otto danzatori, ha debuttato al Lucent Danstheater dell’Aia, il 13 novembre 2008. Questa volta la musica è di Ludwig van Beethoven, è il Quartetto op. 18, n.1 in fa maggiore, dal quale il coreografo ha attinto il primo movimento (Allegro con brio) e il secondo (Adagio affettuoso ed appassionato). A sorpresa la presentazione di Kylián a questo suo lavoro, non accenna minimamente al titolo. “Sono interessato al confine tra normalità e follia, tra salute e malattia e alle norme che definiscono entrambe”.

‘Minus 16’ è un lavoro straordinario e sensuale che consente a tutti i ballerini del Nederlands Dans Theater ii di mettere in scena un’entusiasmante compilation musicale di cha cha cha, mambo e musica tradizionale israeliana. Questa coreografia è costituita da una sorta di patchwork di precedenti lavori di Naharin: Zachacha, Anaphase, Sabotage Baby e Moshe.

Info0544 249244 ravennafestival.org
Biglietti da 15 euro a 35 euro (32 ridotti).
“I giovani al festival”: fino a 14 anni 5 euro, da 14 a 18 anni (50% tariffe ridotte), fino a 26 anni ‘ridotti’.