Balletto unico per i Complexions a Ravenna

Il 13 febbraio un fuori abbonamento da non perdere Complexions Contemporary Ballet

Il terzo appuntamento con la danza della stagione del Teatro Alighieri proporrà uno spettacolo – fuori abbonamento – di grande interesse, la newyorchese Complexions Contemporary Ballet a Ravenna per un’unica rappresentazione, domenica 13 febbraio alle ore 15,30.

Nata dalla creatività dei due attuali direttori artistici Dwight Rhoden e Desmond Richardson ballerini un tempo membri della storica Compagnia di Alvin Ailey, il giovane gruppo di danzatori propone un innovativo mix di metodi, stili e culture. Una visione completamente nuova ed emozionante del movimento del corpo umano frutto di un lavoro sviluppato nel corso di più un decennio e mezzo di cui potremmo vedere un sunto attraverso un trittico di coreografie: Mercy di Dwight Rhoden, Hissy Fits coreografato da Dwight Rhoden e Rise, un’altra creazione di Dwight Rhoden.

Mercy è una coreografia epica in cui le astrazioni rappresentano la passione e la tolleranza tipica della libertà sacra e spirituale del genere umano, con un desiderio di ritrovarvi grazia e stabilità. “Che livello deve raggiungere l’umanità per trovare una qualche forma di sollievo?” questa è la domanda che la coreografia si pone. Mercy guarda al desiderio di progresso senza violenza ma mostra anche l’inevitabile sfida che oggi si pone al mondo per poter ottenere questo obiettivo.

Hissy Fits è una suite di brani coreografici in cui è notevole la tensione. Un’insieme di coreografie per 11 danzatori che catturano quell’impulso emozionale incontrollabile che incornicia le nostre relazioni umane.

Rise esplora il vertiginoso viaggio della vita in tutta la sua complessità ed estasi. I brani degli U2, divenuti l’inno di una generazione, danno voce alle sfide incontrate e alle vittorie raggiunte da un gruppo di viaggiatori in un mondo fantastico dove prevalgono l’immaginazione e l’amore. Con la
sua fisicità euforica e la grande energia dei movimenti, Rise invita il pubblico a credere una volta ancora nella forza dell’amore.

La principale innovazione introdotta dalla compagnia è l’idea che la danza debba rimuovere le frontiere e non rinforzarle. Che si tratti delle tradizioni di un singolo stile, periodo, luogo o cultura, il Complexions Contemporary Ballet trascende tutto questo, creando una forma di danza aperta ed in continua evoluzione, che riflette il movimento del mondo – e di tutte le culture che lo compongono – come un tutto correlato.
È il multiculturalismo è percorso comune che lega Dwight Rhoden e Desmond Richardson e che li ha portati ad una ridefinizione della danza – che rispecchia il loro multi-sfaccettato curriculum.
Da E! a PBS a VH1, dal Cirque du Soleil al Joffrey Ballet, i due coreografi hanno permesso alla forza “innovativa” della loro arte di scorrere libera all’interno del mondo delle arti dello spettacolo – la loro visione creativa non è vincolata da nulla se non dai limiti propri del corpo umano.
In quindici anni dal suo esordio, la compagnia è stata testimone di un mondo che sta divenendo sempre più fluido, mutevole, e molto più interconnesso culturalmente di quanto lo sia mai stato – in altre parole un mondo che sta divenendo sempre più simile a ciò che i Complexions sono.

Info e prenotazioni: 0544 249244
Biglietti da 8 a 28 euro (da 6 a 18 euro riduzione per giovani fino a 26 anni).