Apre la Stagione di Balletto al Ristori

COREOGRAFIE DI KYLIAN e PRELJOCAJ
CON IL BALLET DU CAPITOLE DE TOULOUSE
AL TEATRO RISTORI DI VERONA

Il 20 e 21 dicembre alle 21 al via la Stagione di Danza 2012-13 del Teatro Ristori di Verona (tel. 045-693.0000 teatroristori.org) con splendide coreografie di Kylián e Preljocaj interpretate dal Ballet
du Capitole de Toulouse.

Esclusiva italiana. theatre-du-capitole.fr

Il Ristori prosegue nella via tracciata nella prima Stagione, presentando i lavori dei grandi coreografi di oggi e del Novecento, interpretati dalle migliori Compagnie. Nella prima parte del 2012 sul palcoscenico del Teatro si sono visti importanti lavori di Kylián, Balanchine, Duato, van Manen, e di Montalvo e Hervieu.

Nella Stagione 2012-13 si vedranno i classici, da Jerome Robbins a John Neumeier, così come i maestri del nostro tempo, da Jiří Kylián a William Forsythe ad Angelin Preljocaj; e l’energia bruciante dei più giovani, come Hofesh Shechter.

Di Kylián, appunto, ecco l’occasione speciale di vedere uno dei grandi lavori, Symphony of Psalms, del 1978, creato ad appena 31 anni sulla musica di uno dei capolavori di Igor Stravinskij; una coreografia che raramente si vede in Italia. Jiří Kylián (Praga, 1947) è tra i maggiori autori del nostro tempo, con
i suoi lavori personalissimi, né astratti né narrativi, innervati talvolta di lirismo romantico, talvolta di sottile humor, talvolta di raffinato erotismo. Un percorso evolutivo, il suo, che non ha mai smentito la fedeltà alle motivazioni profonde di un “fare danza” che vuole e sa mettere in forma coreografica pura
le emozioni profonde dell’anima. Nella sua prima Stagione il Ristori ha presentato Evening songs (1987), Sleepless (2004) e Gods and Dogs (2008). Symphony of Psalms (Sinfonia di salmi) (1978) appartiene al primo
periodo creativo del coreografo, che vi afferma il proprio legame con le radici ceche e mitteleuropee.
Kylián si mantiene aderente agli sviluppi musicali del capolavoro stravinskiano, mentre assolve a una delle esortazioni del Salmo 150 (cantato dal coro nella partitura stravinskiana) – “Loda il Signore con la danza”.
“Se Stravinskij vi proietta la sua fede russo-ortodossa, Kylián vi fa vibrare il suo credo sacro e profano nella forza etica dell’uomo che danza” (M. Guatterini, L’ABC del Balletto).
Apre la serata La Stravaganza, su musica di Vivaldi, coreografia del 1997 di Angelin Preljocaj, tra i maggiori coreografi francesi d’oggi. Il lavoro, commissionato dal New York City Ballet, è entrato in repertorio anche al Ballet de l’Opéra di Parigi e al Balletto della Scala.

“Dal 1994, anno in cui Nanette Glushak ne assunse la direzione (cui oggi succede Kader Belarbi, già étoile del Ballet de l’Opéra de Paris, NdR), la qualità della Compagnia non ha smesso di sorprendere (S. Schoonejans, Balletto 2000, 3/4 2012).

Biglietti da € 16 a € 25. In Teatro, Via Ristori 7, tel. 045 693.000; al Box Office, via Pallone 12/a – tel. 045.8011154; alla FNAC (via Cappello, 34/38 – tel. 045 8063867); alla Biglietteria dell’Arena, via dietro Anfiteatro 6/b – tel. 045 8005151 e in numerosi altri punti vendita, incluse le filiali Unicredit. L’elenco
completo in teatroristori.org
Inoltre:
– al telefono, 848 002 008
– online teatroristori.org