Abbagnato e il Riga Ballet

Giovedì 9 dicembre 2010
GALÀ DI DANZA
Latvian National Opera Ballet
Con la partecipazione straordinaria di Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech

Prima Parte

LA BELLA ADDORMENTATA – Terzo Atto
Coreografia: Aivars Leimanis
Musica: Piotr Illic Cajkovskij

Personaggi e interpreti:
LA PRINCIPESSA AURORA – J. Gurviča
IL PRINCIPE – A. Avechkin
LA FATA DEI LILLÀ – I. Puhova
LA PRINCIPESSA FLORINE – J. Lubēja
L’UCCELLO AZZURRO – V. Seiko
DIAMANTE – R. Lukaševica
GIOIELLI – Y. Miyake, J. Dzalbo, A. Djomina
CAPPUCCETTO ROSSO – N. Lipska
IL LUPO – A. Skuteļskis
LA GATTINA BIANCA – K. Kitnere
IL GATTO CON GLI STIVALI – A. Pudāns
CENERENTOLA – T. Vasiļčenko
IL PRINCIPE DI CENERENTOLA – S. Sosnovskis
IL RE FLORESTANO – I. Roziņš
LA REGINA – D. Lapiņa

II parte

LO SCHIACCIANOCI
Pas de Deux
Musica: Piotr Illic Cajkovskij
Interpreti: S. Guravska, S. Neykshin, A. Latišonoks, V. Seiko, R. Žigis, A. Skuteļskis (4

cavalieri)

L’ARLESIENNE
Coreografia: Roland Petit
Musica: Georges Bizet
Interpreti: Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech

IL LAGO DEI CIGNI
Danza Russa
Musica: Piotr Illic Cajkovskij
Interpreti: A. Djomina, E. Godunova, K. Kitnere

ANNA KARENINA
Frammento
Coreografia: Boris Eifman
Musica: Piotr Illic Cajkovskij
Interpreti: M. Demjanoka, R. Martinovs, R. Žigis

DIANA E ATTEONE
Pas de Deux
Coreografia: Agrippina Vaganova
Musica: Riccardo Drigo
Interpreti: Y. Miyake, A. Sokolovs

COPPELIA
Grand Pas e Valse
Musica: Leo Delibes
Interpreti: E. Leimane-Martinova, R. Martinovs

LA DAMA DELLE CAMELIE
Black Pas de Deux
Coreografia: John Neumeier
Musica: Fryderyk Chopin
Interpreti: Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech

ELEONORA ABBAGNATO

Eleonora Abbagnato si accosta alla danza classica all’età di cinque anni in Italia, proseguendo poi la sua formazione alla scuola di Marika Bresobrasova a Monte Carlo. Scelta da Roland Petit per interpretare Aurora bambina nella sua versione de La bella addormentata nel bosco, ad undici anni continua la sua formazione al Centro di danza di Rossella Hightower a Cannes (1991) ed entra l’anno seguente alla Scuola di danza dell’Opéra di Parigi dove segue l’intero corso, partecipando alle tournée ed agli spettacoli. Entra nel Balletto dell’Opéra di Parigi nel 1996 e da allora ha preso parte
a numerose produzioni del repertorio classico e contemporaneo (da Balanchine a Rudolph Nureyev nonché Roland Petit e Pina Bausch). Coryphée nel 1999 e Sujet nel 2000, è solista nelle produzioni di Nureyev (Don Chisciotte, La bella addormentata, Cenerentola, La Bayadère, Raymonda, Lo schiaccianoci), Martha Graham (Temptations of the Moon), Pierre Lacotte (La Sylphide), Roland Petit (Clavigo e il ragazzo e la morte), George Banchine (Emeraudes). Promossa “prima ballerina” il 21 febbraio 2001 ha, da allora, ampliato notevolmente il suo repertorio: Bella figura, Stepping Stones e Dolci bugie (Jiri Kilian); Sogno di una notte d’estate, Sylvia e La dama dalle camelie (John Neumeyer); Notre Dame de Paris, Arlesienne e Carmen (Roland Petit); The Concert, Aftermoon of a faun, The cages
et other dances, In the Night (Jerome Robbins); La sagra della primavera e Orfeo ed Euridice (Pina Bausch); Le concours (Maurice Béjart); Joyaux, I quattro temperamenti, Sinfonia in do e Apollon (Balanchine); Ivan il Terribile (Yurij Grigorovich); Suite en blanc (Serge Lifar); Don Chisciotte, Il lago dei cigni, Cenerentola (Nureyev); Le prac (Angelin preljocai); Serait-ce la Mort? e La sagra della Primavera (Maurice Béjart); è stata Myrta in Giselle (Coralli e Pierrot). In occasione del Galà Hommage a Claude Bessy nel marzo del 2004 ha danzato un estratto dal Pas de deux di Gene Kelly.
Partecipa alle entrate in repertorio di The vertiginous Thrill of Exactitude, Approximate Sonata, Artifact Suite (William Forsythe), Proust ou les intermittences du coeur (Roland Petit), La terza sinfonia di Mahler (John Neumayer – 2009) ed è stata scelta dai coreografi invitati all’Opéra per danzare nelle “prime” di Pas/Parts (William Forsythe – 1999), Le rire de la Lyre (José Montalvo – 1999), Wuthering Haighs (Kader Belarbi – 2002), Le songe de Médée (Angelin Preljocai – 2002), Les enfants du Paradis (José Martinez – 2009). Finalista al Concorso Internazionale di danza di Varna
(Bulgaria) nel 1998, Eleonora Abbagnato ha anche ricevuto il primo premio “Giovani speranze della città di Catania”, il primo premio al “Prix danse Europe” nel 1990, il “Premio du Cercle Capreaux” per le sue esibizioni durante la stagione 1998/1999, il “Premio Postano”, il “Premio del Pubblico” bandito dall’Arcop nonché il “Premio Internazionale Gino Tani” nel 2001.

Al di fuori dell’Opera di Parigi

Regolarmente invitata all’estero si esibisce in Giappone, Russia, Germania, Austria, Stati Uniti d’America, Canada ed anche Italia. Ha danzato Fedra (Wayne Eagling), Racconto per tre danze fatali (Caley Wittingharn) nel 1992 Souvenir de Juliette (John Cranio) nel 1993, tutti con Carla Fracci; Romeo e Giulietta (Amedeo Amodio) al Teatro di Verdura di Palermo nel 2003, L’Arlesienne (R.Petit) al San Carlo di Napoli (2004), Lo schiaccianoci (R. Nureyev) alternativamente con Roberto Bolle e Massimo Murru con il Balletto alla Scala di Milano (2004). È intervenuta con il suo gruppo al Galà di Danza al Teatro di Verdura di Palermo (2005 e 2007), ha danzato in Coppella (E.Poliakov) al
Comunale di Firenze (2006), al Galà dell’Unicef Bolle and Friends a Roma (2007) ed all’Arena di Verona in Aida (2006 e 2007), al Teatro Filarmonico di Verona in La bella addormentata nel bosco (R. Nureyev) con Friedmann Vogel (2007), al Galà in favore della Fondazione contro la Fibrosi Cistica di Matteo Marzotto al Regio di Parma (2008), al Gala di Danza Andrea Palladio al Teatro Olimpico di Vicenza (2007), in Sogno di una notte di mezza estate (F. Ventriglia- 2007), al Galà per Emergency agli Arcimboldi di Milano (2008), Mauro Bigonzetti le affida i pas de deux Kazimir Color’s (2005) e Canzoni (2008), ha danzato inoltre in Cassandra (L. Cannito) al Verdura di Palermo (2008)
e nella creazione di Romeo e Giulietta di L. Cannito al Teatro Massimo di Palermo (2009), ha partecipato a diversi Galà con Manuel Legris (2000, 2002, 2004 e 2007), ha danzato in La Meditation de Thais e in L’Arlesienne nella serata Roland Petit, in Carmen d’Alberto Alonso al Teatro Comunale di Firenze (2009), nella Creazione di Davide Bombana, vidéoclip Ad ogni costo con Vasco Rossi (2009), nella Creazione di Patrick de Bana 3 Solos Rock al Teatro di Verdura di Palermo (2009), al Teatro Danza Polvere di Bagdad con Massimo Ranieri, regia di M. Scaparro a Milano,
Roma, Salerno, Avellino e Cremona (2009), si è esibita al Gala Abbagnato ed i suoi amici, per la riapertura del Teatro Petruzzelli (nov 2009), al Gran Gala 150 ans di CARIPARMA (2009), al Galà con Benjamin Pech (Teatro Megaron di Athènes, Gennaio 2010), si esibisce al Teatro di Trieste nello spettacolo Duo di Davide Bombana con Jean Sébastien Colau (Gennaio 2010), al Galà al Teatro Filarmonico di Verona per la Fondazione contro la fibrosi cistica (febbraio 2010), danza poi Giselle (da Coralli-Perrot) con Massimo Murru e Jean-Sébastien Colau al Teatro Petruzzelli di Bari (febbaio 2010), partecipa anche al Grande Danza Gala Unità per l’Abruzzo – La Croce Rossa Italiana al Teatro
dell’Opera di Roma (febbraio 2010), e più recentemente interpreta Coppélia (Roland Petit) al Teatro Massimo di Palermo (marzo 2010).

BENJAMIN PECH

Etoile dell’Opera di Parigi Benjamin Pech ha cominciato all’età di 8 anni avvicinandosi alla musica jazz per passare poi allo studio della danza classica dall’età di 10 anni a Montpellier. Nel 1986 entra alla Scuola di Balletto dell’Opera di Parigi frequentando tutto il corso di studi e partecipando alle tournée della scuola in U.S.A. e Giappone. Entra nel Balletto dell’Opera di Parigi nel 1992 e danza Coryphée nel 1994 e Sujet nel 1997. Ha danzato nei ruoli principali dei balletti del repertorio classico: Passacaglia (R. Petit – 1994), Signes (Carolyn Carlson – 1997), Sylvia (John Neumayer –
1997). Dal 1996 interpreta ruoli da solista in Lo schiaccianoci, La bella addormentata, Bellezza, Don Chisciotte, La bayadère (R. Nureyev), Giselle (Coralli-Perrot), Vaslaw (J. Neumeier), Manon (McMillan Kenneth). Contemporaneamente partecipa con risultati vittoriosi a molti concorsi: Grand Prix et Médaille d’or du Concours International Plisezkaja a San Pietroburgo (1994), Prix du Cercle Carpeaux (1996), Prix de l’AROP (1998). Nel 1999 è nominato Primo Ballerino ed il suo repertorio si arricchisce enormemente: protagonista ne L’uccello di fuoco (M. Béjart), ruolo principale in Clavigo, Frollo in Notre-Dame de Paris, Federi ne L’Arlésienne (R. Petit), Appartements (Mats Ek), interpreta In the Night (J. Robbins), Stepping Stones e Bella Figura (Jiri Kiliàn), Shéhérazade (Lì Blanca), James ne La Sylphide (Lacotte dopo Taglioni), Solor ne La bayadère, Sigfrid ne Il lago dei cigni, maestro di ballo in Cerentola, Romeo in Romeo e Giulietta (R. Nureyev), Franz in Coppelia (P. Bart), il ruolo principale in The prodigal Son, Smeraldi, Sinfonia in C, Liebeslieder Walzer, Concerto Barocco (Balanchine), Un trait d’union (Angelin Preljocaj), Albrecht in Giselle classica, l’amico ne Les noces (Bronislava Nijinska). Creò un ruolo ne Les familiers du Labyrinthe di Michèle Noiret (2005). Il 22 settembre 2005, al termine della serata in cui interpreta in successione il ruolo di Albrecht in Giselle e quello di Federi ne L’Arlésienne di Roland Petit al Gran Teatro di Shangai, è nominato Etoile. Ha
ancora danzato Mnester in Caligola (Nicolas Le Riche), L’abonné ne La petite danseuse de Degas (Patrice Bart), Artifact Suite (William Forsythe), Lucine d’Hervilly in Paquita (Pierre Lacotte), Armand ne La signora delle camelie (John Neumaier), L’envol d’Icare (Henry Malandain). È stato nominato Chevalier des Arts et Lettres. Benjamin Pech è stato invitato a danzare in grandi eventi coreutici mondiali quali: Festival del Balletto di San Pietroburgo (1994 e 1995), Galà Maja Plisezkaja al teatro Bolshoj e al teatro Kirov (1995), Galà eccezionale al New York City Center (1996), Tokyo
World Ballet Festival (1997) dove ha danzato con Manuel Legris Les indoptés, Nijinsky Galà ad Amburgo (2001), Galà des étoiles al Prix de Lausanne (2003) dove ha danzato Romeo e Giulietta di McMillan con Laetitia Pujol.
Dal 2002 Pech è invitato come étoile ospite presso il Balletto Inoue in Giappone.
In Italia si è recentemente esibito preso il teatro San Carlo di Napoli (L’Arlésienne – Aprile 2004) e a Palermo (Don Chisciotte di Nureyev e Black Bird di Kylian – 2005). Nel luglio 2004 è stato nominato “Ballerino dell’anno” dalla rivista Etoiles de Ballet 2000. Nel luglio 2005 ha organizzato un Galà étoiles al Teatro Bunkamura di Tokyo con le coreografie di Jiri Kylian (Black Bird), di John Neumeier (Don Chisciotte), Mats Ek (La bella addormentata nel bosco) e creazioni di Jérémie Bélingard, José Martinez e Jiŕi Bubeniček.

LATVIAN NATIONAL OPERA BALLET

Il LATVIAN NATIONAL OPERA BALLET si costituisce negli anni ’20 a Riga grazie alla ballerina Alexandra Fedorova discendente della famosa famiglia Fokin, una leggenda nel mondo della danza e diventa il punto di riferimento per il futuro sviluppo dell’opera nazionale lettone e della locale tradizione di danza.
Nel corso dei suoi novant’anni di storia il Balletto ha rispecchiato la migliore tradizione della scuola russa. Sotto la guida di numerosi direttori artistici e maestri del balletto classico russo, la Compagnia è cresciuta qualitativamente negli anni fino a dimostrarsi in grado di rappresentare egregiamente sia il balletto classico sia quello contemporaneo. Nei primi anni ’30 il Balletto è guidato da Anatole Vilzak che aveva danzato nella famosa compagnia di Sergej Diaghilev, i Ballets Russes. Dopo la Seconda Guerra Mondiale la direzione passa ad Helēna Tangijeva-Birzniece, allieva a San Pietroburgo della celebre Agrippina Vaganova. Questa gloriosa tradizione, passata di generazione in generazione, ha prodotto artisti quali Baryshnikov, Māris Liepa e Alexander Godunov, tutti nati e formati proprio a Riga. Oggi il repertorio del LATVIAN NATIONAL OPERA BALLET include produzioni classiche tra cui Il Lago dei cigni, Lo Schiaccianoci, Giselle, Don Chisciotte, Il Corsaro che sono state arricchite dagli influssi della danza contemporanea e balletti quali Les Gems che è stato giudicato dal pubblico come migliore produzione della scorsa stagione; Le Relazioni Pericolose, Cenerentola, Les Créatures e l’ultimo successo della Compagnia, il complesso e raffinato Anna Karenina del leggendario coreografo Boris Eifman. Sempre più numerose sono le produzioni scritte da compositori contemporanei quali The Silver Veil di Juris Karlsons e Les Liaisons Dangereuses di Arturs Maskats e quelle ispirate ad opere musicali tra cui Clear Invisible di Pēteris Vasks e Tango di Arturs Maskats. Dal 1993 il Latvian National Opera Ballet è diretto da Aivars Leimanis che ha rivolto la sua attenzione sia al balletto classico più tradizionale sia alle più moderne ricerche coreografiche, collaborando con Boris Eifman (Russia), Krzyzstof Pastor (Olanda), Vladimir Vasilyev (Russia), Alla Sigalova (Russia), Radu Poklitaru (Bielorussia), Thierry Malandain (Francia), Christian Spuck (Germania), Peter Anastos (USA) Petr Zuska (Repubblica Ceca). La Compagnia si è esibita al Theater du Chatelet di Parigi, al Teatro Bolshoj di Mosca, al Teatro La Fenice a Venezia, al Teatro dell’Opera di Roma, al Festival Theatre di Edimburgo,
alla Maison de la Danse di Lyon, al Tel Aviv Opera House in Israele, al Glasgow Royal Theatre nel Regno Unito, al Teatro Stanislavskij Nemirovich-Danchenko di Mosca e in molti altri palcoscenici di fama internazionale. In questa stagione il Latvian National Opera Ballet propone due nuove produzioni: Anna Karenina di Boris Eifman e la Fontana di Bakhchisaray di Boris Asafiev che sarà rappresentata per la prima volta nella primavera 2008 al Teatro dell’Opera Nazionale della Lettonia.
Prosegue inoltre la fruttuosa collaborazione con il coreografo Christian Spuck che metterà in scena il celebre balletto The Sandman, con musiche di Robert Schumann, Alfred Schnittke e Martin Donner, rivisitazione dell’opera classica Coppelia di Léo Delibes e Tango di Mauricio Wainrot.

AIVARS LEIMANIS Direttore Artistico LNOB

Nato a Riga nel 1958 si forma come ballerino alla Riga School of Choreography ed è Ballerino solista della Latvian National Opera dal 1976 al 1996, sostenendo i ruoli principali dei balletti più famosi tra i quali: Lo Schiaccianoci, Giselle, Don Quixote, La Bella Addormentata, Le Corsaire, Cenerentola.
Fra 1989 e il 1993 è Membro del Star Group di Vladimir Vasilyev e Yekaterina Maksimova.
Insegnante alla Riga Choreography School, approfondisce la sua preparazione alla Facoltà di Ballet Masters della Russian Academy of Theatre Art conseguendo il titolo di Master of Arts. Dal 1998 al 2001 fa parte del Consiglio Comunale di Riga ricoprendo anche la carica di Presidente del Comitato di Cultura, Arte e Religione. Dal 1993 è Direttore Artistico del Latvian National Opera Ballet e fra le sue coreografie ricordiamo Le Corsaire (Adam), Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, Francesca da Rimini, La Bella Addormentata (Ciaikovskij), The Life (Sinfonia n.9 di
Dvorak), Coppelia (Delibes), Atlantis (Janis Ivanovs), Concerto Grosso (Arturs Maskats), Miniature (con cui viene proclamato Migliore Coreografo a Budapest nel 1998) e balletti su Aida di Verdi e su Rose and Blood di Zigmars Liepins. Ha rappresentato l’arte lettone in più di 40 paesi tra cui Stati Uniti, Francia, Cina, Gran Bretagna. Nel 2003 viene premiato con il Latvian Three-Star Order.